Scuola. Le proposte di Ai.Bi. per il regalo di fine anno con cui dire “grazie” a maestre e maestri

“Grazie per averci aiutati a crescere”. È questa la frase che caratterizza i regali solidali di fine anno per ringraziare insegnanti ed educatori. Un “grazie” che vale anche per aiutare i tanti minori che in Italia e nel mondo non possono accedere a un’adeguata istruzione

Come ogni anno, quando scatta il mese di maggio la mente degli studenti si proietta ormai verso la fine della scuola: ancora qualche interrogazione, spiegazione e compito in classe e poi sarà tempo di vacanza. Prima, però, c’è un “rito” a cui nessuno vuole sottrarsi, specie per le classi che sono alla fine di un ciclo di studi: il saluto agli insegnanti! Un momento sempre emozionante, in cui ringraziare le persone che hanno accompagnato gli studenti nell’ultimo anno (o, ancor più, “negli ultimi anni”) di scuola.

Tanti modi per dire: “Grazie maestri”

E qui, prima che inizino le chat di genitori che si interrogano su quale sia il regalo migliore, una risposta già c’è: scegliere una delle tradizionali proposte di Ai.Bi. Amici dei Bambini.
La novità di quest’anno è la grafica caratterizzata da un annaffiatoio che irrora dei fiori sbocciati, accompagnata dalla frase: Grazie maestri per averci aiutati a crescere. Un’immagine simbolica che non ha bisogno di troppe spiegazioni: come l’acqua nutre e fa fiorire le piante, così fanno la cura e l’attenzione degli educatori con i bambini.
L’immagine è declinata sulla tradizionale pergamena solidale, personalizzabile con il nome dell’insegnante e della classe, che si può ricevere in cambio di una semplice donazione.

Altrimenti, per chi preferisce un oggetto che permetta di “toccare con mano” l’affetto degli studenti verso i propri insegnanti, si può scegliere tra tazze, borracce, targhe, mouse pad, segnalibri e tante altre idee, tutte personalizzabili con il nome della maestra o del maestro che ha lasciato un segno speciale nel cammino dei bambini.

Un pensiero anche per tutti i minori che a scuola fanno fatica ad andarci

Un gesto che si trasforma in un atto concreto di solidarietà, perché scegliendo questi regali, oltre a esprimere gratitudine verso insegnanti ed educatori, si supportano anche i progetti educativi che Ai.Bi. porta avanti nel mondo, promuovendo l’accesso all’istruzione dei minori accolti negli orfanotrofi, e in Italia. Qui, in particolare, oltre ai progetti contro la povertà educativa e la dispersione scolastica condotti nelle comunità più a rischio, Amici dei Bambini garantisce ogni giorno supporto scolastico alle bambine, ai bambini e agli adolescenti in situazione di fragilità economica e familiare che si rivolgono ai Centri Servizi alla Famiglia “Pan di Zucchero” o sono accolti nelle strutture di accoglienza.

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Per ulteriori informazioni è possibile contattare il numero 0298822359 o scrivere a shop@fondazioneaibi.it.