Rincari in bolletta mai visti prima d’ora! Fino a 500 euro in più a famiglia

Aumentano i prezzi dell’energia e del gas: bollette su del 30 – 40%. Pesa il costo delle materie prime. Il Governo studia come intervenire

La notizia circolava già da settimane: in autunno arriverà una “stangata” sulle famiglie con rincari a doppia cifra percentuale per le bollette di elettricità e gas.
Ora è arrivata la conferma. E non si tratta di indiscrezioni, ma delle parole dello stesso ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani che, come riporta Avvenire, parlando a un convegno ha detto chiaramente che dal primo ottobre “la bolletta elettrica aumenterà del 40%”.
Le famiglie, dunque, sono avvisate, e se da un lato non c’è certo da stare tranquilli, con aumenti che le associazioni di consumatori stimano fino a 247 euro all’anno per la sola elettricità, dall’altro la presa di coscienza della politica e il mettere “le carte in tavola” da parte del ministro fanno sperare che qualche aiuto possa arrivare. Lo stesso Cingolani ha affermato che il governo “è impegnato a tutelare le famiglie”.

Aumenti luce e gas: pesano le materie prime e il costo della produzione di CO2

Il rincaro della bolletta ha una causa precisa: l’aumento del prezzo del gas a livello internazionale e l’aumento dei costi della CO2 prodotta (ovvero, spiega Avvenire, “quello che le aziende che la producono devono pagare comprando quote di emissioni nel sistema europeo Ets”). A questo si aggiunge il costo del petrolio, intorno ai 70 dollari al barile dai 35 a cui era arrivato nel 2020. Questi fattori a loro volta derivano della ripresa dei consumi e delle attività produttive dopo la frenata dovuta al Covid.
Una dinamica nota, tanto che l’Arera (Autorità di regolazione per energia, reti e ambienti, cui spetta fissare i prezzi di metano e corrente elettrica ogni trimestre) aveva da tempo allertato il governo e quest’ultimo era già intervenuto stanziando un fondo da 1,2 miliardi che ha permesso di mitigare i primi effetti dei rincari, già avvenuti nei mesi scorsi. Nel terzo trimestre 2021 l’elettricità è aumentata del 9,9% e il gas del 15,3%, ma le percentuali sarebbero state intorno al 20% senza l’intervento del Governo.
Ora, con la prospettiva di un aumento del 40% del costo dell’elettricità e del 30% per il gas, i rincari per una famiglia potrebbero arrivare a 500 euro su base annua. Tantissimi. Troppi perché il Governo lasci che le cose vadano così senza provare a intervenire.
Sul tavolo ci sono diverse ipotesi, da un nuovo stanziamento allo spostamento di alcuni oneri presenti in bolletta che, però, finirebbero a carico dello Stato e per i quali bisognerebbe trovare delle coperture.

Aumenti luce e gas: un problema generalizzato

Come sottolinea l’HuffPost, il problema non è solo italiano: secondo Eurostat i prezzi dell’Energia nell’area euro hanno registrato un aumento del 15,4% ad agosto, rispetto al 14,3% di luglio. “La Spagna – cita l’articolo – ha visto il costo salire al livello più alto dal 2002 e ha comunicato che quest’anno i prezzi energetici potrebbero triplicare”.
Ma di certo, in queta situazione, non è il caso di dire: “mal comune, mezzo gaudio”.