Russia. Quando l’accoglienza si rivela solo un’illusione: nella regione di Irkutsk 225 abbandoni ripetuti nei primi 6 mesi del 2016

istituto bielorussiaLa piaga dell’abbandono ripetuto continua a colpire l’infanzia della Federazione Russa. Sono centinaia i bambini che accarezzano solo per breve tempo l’illusione di aver finalmente trovato una famiglia dopo aver perso o essere stati abbandonati da quella biologica, per poi trovarsi nuovamente tra le fredde mura di un istituto. Solo nella regione di Irkutsk, nella Siberia centrale a poco più di 5mila chilometri di Mosca, nei primi sei mesi del 2016 sono stati 225 i minori orfani o abbandonati che le rispettive famiglie adottive o affidatarie hanno restituito alla tutela delle istituzioni sociali. Un dato che fa segnare un aumento del fenomeno pari al 60,7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Il problema dell’abbandono ripetuto è stato affrontato nella riunione del 6 settembre del Comitato per la Sanità e la Tutela sociale dell’Assemblea Legislativa regionale di Irkutsk. Nel corso di tale incontro, il viceministro dello Sviluppo sociale, della Tutela e della Curatela Alexey Makarov ha reso noto che, nel territorio della regione, vivono 19mila minori orfani o abbandonati dalle loro famiglie di origine. Di questi, 15.800 – parti all’83% – sono stati accolti da famiglie adottive o affidatarie iscritte del registro della tutela del Distretto Federale Siberiano.

Una percentuale notevole che però, evidentemente, non risparmia a centinaia di minori accolti il rischio di un secondo abbandono. Questo nonostante, dal 2014, le istituzioni regionali forniscano un incentivo economico alle coppie che decidono di adottare un bambino. Il bonus, versato in un’unica soluzione, ha un importo di 6mila rubli per le famiglie nelle zone meridionali di Irkutsk e di 6.500 rubli per quelle delle aree settentrionali. Cifre che aumentano notevolmente se a essere accolti sono minori con problemi di salute. Il viceministro Makarov ha infatti ricordato che l’incentivo ammonta a 36mila rubli al mese per chi adotta bambini con ritardo mentale e a 60mila rubli mensili per le coppie che accolgono minori provenienti da centri di riabilitazione. Cifre che però non soddisfano i deputati regionali che, nel corso dell’assemblea del 6 settembre, hanno fatto notare come l’importo di questo incentivo all’adozione sia, nella regione di Irkutsk, tra i più bassi concessi nella Federazione.

 

Fonte: Baikal-info.ru