Siria. La storia di Ahmed tra guerra, perdita e malattia

Grazie al sostegno garantito dall’Adozione a Distanza, Ai.Bi. può aiutare bambini in Siria, offrendo sostegno psicosociale, assistenza sanitaria e alimentare. Bambini come Ahmed la cui situazione è ulteriormente aggravata dalla sua distrofia muscolare

La guerra prima e il terremoto poi hanno causato milioni di vittime, tra morti, feriti e sfollati in Siria. Tra le vittime più vulnerabili ci sono i bambini che hanno perso la loro infanzia e i loro sogni e che, oltre a dover affrontare l’abbondano, spesso devono confrontarsi con gravi disabilità che aggravano ulteriormente la loro situazione.

La storia di Ahmed

Ahmed, un orfano di 12 anni che vive nel villaggio di Khan Al-Sabil, nella provincia di Idlib, una delle ultime roccaforti dell’opposizione al regime di Bashar al-Assad.
Prima dello scoppio della guerra, Ahmed aveva una vita normale come gli altri bambini siriani. Tuttavia, come tutti gli altri, ha vissuto le difficoltà della perdita, dello sfollamento e del dolore.
Ora ha perso il padre, la madre si è risposata con un altro uomo e lo ha lasciato con la nonna, che fa fatica a mantenere la famiglia con il suo modesto reddito.

La distrofia muscolare di Ahmed

A peggiorare ulteriormente la sua condizione, soffre di distrofia muscolare, malattia che gli impedisce di camminare e di muoversi normalmente. La sua malattia non ha una cura e richiede cure mediche costanti, che sono difficili da ottenere in una zona di guerra.
Il bambino amava molto giocare con i suoi amici e comprende profondamente il valore delle attività ludiche alle quali ora non può più partecipare a proprio a causa della distrofia.

Un aiuto per i bambini della Siria

Ai.Bi. continua a portare avanti in Siria progetti anche grazie ai contributi generosi di tutti coloro che aderiscono al progetto di Adozione a Distanza in Siria, per dare la possibilità di un futuro differente a tutti i bambini che da quando sono nati non hanno conosciuto che la guerra.
Anche tu puoi aiutare tanti minori abbandonati, decidendo di aderire al progetto di Ai.Bi. “Adotta a Distanza i bambini in Siria”, bastano 0,82 centesimi al giorno.

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