Siria. Il figlio è morto in un attacco. Da allora ha problemi neuropsichiatrici

Per famiglie come quella di Abbas Ai.Bi. porta avanti il suo progetto di sicurezza alimentare. Grazie al Sostegno a Distanza

La guerra in Siria, dopo ormai otto anni, è un incubo che non accenna a terminare. Un incubo che ha distrutto molte vite, che ha spento molti sogni, che ha rovinato tante famiglie. Una di queste è quella di Abbas, 60 anni, che vive con sua moglie e due nipoti in uno dei campi di Ma’ar Tmasreen.

Questo pover’uomo soffre di disturbi neuropsichiatrici a causa di ciò che ha visto durante gli attacchi aerei. Attacchi durante i quali ha perso il suo unico figlio, fatto che ovviamente lo ha colpito molto. Il medico ha raccomandato alla sua famiglia di prendersi cura di lui per evitare di esporlo a qualsiasi pressione psicologica.

La sua situazione è peggiorata a causa delle ultime condizioni di spostamento. Sua moglie ha chiesto aiuto e sostegno a donatori e organizzazioni.

È a famiglie come quella di Abbas che è destinato il progetto di sicurezza alimentare che Ai.Bi. – Amici dei Bambini sta portando avanti in Siria insieme al partner locale Kid’s Paradise, garantendo il pane a centinaia di nuclei famigliari nella zona più calda del Paese.

Con il tuo Sostegno a Distanza puoi aiutare queste famiglie ad alleviare le difficoltà di un conflitto che non sembra avere mai fine.

Per saperne di più.