Sorpresa: il Covid c’è ancora, e i contagi tornano a salire

Nonostante se ne parli molto meno, il Covid rimane una presenza “ingombrante” nella quotidianità delle persone. Aumentano i contagi e ancora 7 milioni di italiani non sono vaccinati

Sarà che dopo oltre due anni la stanchezza di parlare di Covid è più che fisiologica; sarà che la guerra in Ucraina, il caldo, l’aumento dei prezzi, ecc. hanno spostato l’attenzione su altri argomenti… Fatto è che la pandemia da diverso tempo è lontana dalle pagine di siti e giornali. Meno, però, dai pensieri delle persone, che con il Covid hanno ancora a che fare. E non poco, perché, sorpresa… il Covid c’è ancora e sta rialzando la testa. Il ché, per il virus, significa far crescere la curva dei contagi, che nelle ultime settimane è chiaramente in rialzo un po’ in tutta Europa e in Italia ha fatto segnare un’impennata del + 32,1% nella settimana dall’8 al 14 giugno.

Rialzo contagi e ancora 7 milioni di italiani senza vaccino

A giocare un ruolo decisivo sono sicuramente le nuove sotto-varianti di Omicron, che mantengono una contagiosità altissima e sembrano essere più resistenti alle difese immunitarie sviluppate con i vaccini o con una precedente malattia. Per fortuna, la pericolosità della malattia non desta altrettanta preoccupazione, a patto, però, che si sia effettuato il ciclo completo di vaccinazioni. Perché anche questo argomento sembra aver un po’ “assuefatto” gli italiani, ma, in realtà, secondo l’ultimo rapporto della Fondazione Gimbe all’appello dei vaccini mancano ancora quasi 7 milioni di italiani, mentre 8 milioni sono quelli ancora senza la terza dose.

Meno mascherine e più test fai-da-te

Altra dato in forte calo è quello riguardante la vendita di mascherine: Ansa, citando i dati elaborati da Iqvia, evidenzia nella settimana dal 13 al 19 giugno un calo dell’11,2% rispetto alla settimana precedente nella vendita di dispositivi di protezione, mentre rispetto allo stesso periodo del 2021 il calo è addirittura del 60%. Calano anche gli acquisti di igienizzanti, che fanno segnare un -2,8% rispetto alla settimana scorsa e un –52,3% rispetto all’anno scorso. Un calo abbastanza inevitabile visto l’allentamento dei divieti e i tanti pareri che confermano come all’aperto, davanti a varianti così contagiose, le mascherine non siano più uno strumento così decisivo.
Di contro, però, aumentano e non di poco gli acquisti di tamponi fai da te, cresciuti del 17,5% rispetto alla settimana precedente per una spesa che si aggira sui 4,5 milioni di euro. Un dato che conferma una volta di più come il Covid sia ancora una presenza ingombrante nella vita quotidiana delle persone, anche se non lo è più, da tempo, nelle notizie.