Un video per raccontare i “Bambini per la Pace” di Ai.Bi. in Moldova

Un bel video racconta gli interventi che nel corso degli ormai 10 mesi di conflitto Ai.Bi. ha portato avanti in Moldova in favore dei bambini e le famiglie colpite dalla guerra in Ucraina. E a cui è dedicato anche l’evento di Natale “Il Bello che Fa Bene”

A Natale saranno 10 mesi di guerra. 10 mesi da quando, il 24 febbraio 2022, l’Europa ha dovuto fare i conti con un conflitto che, da allora, non ha più smesso di seminare morte, disperazione, difficoltà, paure e abbandoni.
Ma saranno anche 10 mesi da quando il mondo ha saputo prontamente reagire mobilitandosi in aiuto della popolazione colpita dal conflitto: 10 mesi di raccolte fondi, di progetti, di iniziative solidali e di preghiere. Come quelle che Ai.Bi. ha lanciato, fin dai primissimi giorni, con il progetto #BAMBINIxLAPACE. Un progetto che nel corso dei mesi è via via cresciuto differenziandosi con una serie di attività portate avanti direttamente sul territorio ucraino, in Moldova e in Italia.

La grande mobilitazione del progetto #BAMBINIxLAPACE in Moldova

Grazie a una presenza sul territorio consolidata da anni e a uno staff numeroso ed entusiasta, Ai.Bi. ha concentrato molte attività in Moldova, uno dei Paesi che, per vicinanza geografica, ha più di tutti subito le conseguenze del conflitto (e mostrato la propria grandissima generosità).
Qui, le attività del progetto #BAMBINIxLAPACE si articolano in diversi interventi: sul confine di Palanca, dove è presente un grosso tendone che garantisce ai profughi una prima accoglienza con un pasto caldo, beni di prima necessità e, soprattutto, una presenza amica a cui chiedere supporto e indicazioni. A Hincesti, dove è stata aperta una ludoteca che accoglie i bambini ucraini e moldavi organizzando attività ricreative e supporto allo studio per tutti, mentre alle mamme e chi ne ha bisogno è garantito un supporto psicologico.
Altra attività è svolta a Carpineni, presso un grosso centro di accoglienza dove Ai.Bi. fornisce soprattutto assistenza alimentare portando beni e prodotti con regolarità.
Grande soddisfazione ha anche dato il progetto del Ludobus, una ludoteca itinerante che ha permesso di raggiungere già una ventina di località del Paese portando assistenza, supporto, animazione per i bambini e le famiglie, in uno sforzo collettivo che unisce la società civile e ha permesso una migliore integrazione tra le persone sfollate e la popolazione.
Tutte queste attività sono state raccontate in un bellissimo video che, nonostante i 10 mesi di guerra, racconta i sorrisi che possono comunque nascere e il bene che tante persone di buona volontà non si stancano mai di fare!

Ai.Bi. a Carpineni from AIBI on Vimeo.

“Il Bello che Fa Bene” per il progetto #BAMBINIxLAPACE

Le attività del progetto #BAMBINIxLAPACE non si fermano certo ora, perché fino a che la pace non tornerà ad abitare anche i luoghi oggi martoriati dalla guerra, Ai.Bi. sarà presente per cercare di portare il suo aiuto e il suo supporto. Per questo, al progetto #BAMBINIxLAPACE saranno devolute tutte le donazioni raccolte durante il periodo natalizio, a partire dal grande evento “Il Bello che Fa Bene”, che torna in presenza dal 16 al 20 dicembre, a Milano, in via Tortona, 30, con un Temporary Shop e una mostra fotografica proprio sui progetti di Ai.Bi. in Ucraina, Moldova e Italia.
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