Vivo all’estero: posso sostenere comunque la campagna Bambini in Alto Mare?

Buongiorno Ai.Bi.,

vi scrivo dalla Svizzera e precisamente da Zurigo, dove mi sono trasferito da 4 mesi per ragioni di lavoro. I miei genitori rimasti in Italia sono una coppia di vostri sostenitori a distanza: seguono i vostri progetti da anni e aiutano a distanza una bambina africana. Qualche giorno fa mi hanno informato della vostra bella iniziativa dell’sms solidale a favore della campagna che si propone di aiutare i bambini siriani, vittime della guerra.

Vorrei anche io contribuire a questa campagna, inviando qualche sms solidale. Vivendo all’estero però non sono sicuro di poterlo fare e temo che, se inviassi il messaggio, il relativo importo andrebbe perso. È possibile sostenere la vostra campagna con un sms anche dall’estero?

Grazie,

Giancarlo

 

 

MACCHINA-DA-SCRIVERE11Caro Giancarlo,

è per noi una soddisfazione constatare come la generosità verso l’infanzia più fragile si possa trasmettere di generazione in generazione e possa coinvolgere anche i più giovani. Ringraziamo pertanto i suoi genitori, sia per il loro pluriennale sostegno a favore della bambina adottata a distanza che per il loro contributo offerto alla campagna Bambini in Alto Mare con gli sms solidali.

Attraverso di loro, vogliamo ringraziare tutti quelli che hanno già contribuito alla campagna e quelli che lo faranno. C’è tempo infatti fino al 3 ottobre per inviare un sms solidale da 2 euro o effettuare una chiamata da rete fissa da 2 o 5 euro al numero 45507 e, in questo modo, aiutarci a costruire un nuovo ospedale pediatrico in condizioni di assoluta sicurezza in Siria, evitando così che tanti bambini sfidino il mare imbarcandosi sui gommoni della morte.

Veniamo alla sua domanda. L’sms o la chiamata solidale possono essere effettuati solo dall’Italia. All’estero, dove i gestori telefonici sono diversi, ciò non è possibile. Ma questo non vuol dire che chi vive fuori dai confini del nostro Paese non possa sostenere comunque la nostra iniziativa. Lo può fare già da ora – e potrà continuare a farlo anche dopo il 3 ottobre – l’apposito form online oppure effettuando una donazione libera. Ovviamente è possibile attivare il Sostegno a Distanza o effettuare la donazione anche dopo il 3 ottobre.

Un caro saluto,

 

Ufficio Stampa di Ai.Bi.