Vuoi donare ad Ai.Bi.? Ti puoi fidare! Lo dice l’Istituto Italiano Donazioni

Logo IIDCome ogni anno, l’Istituto Italiano Donazione valuta la capacità delle organizzazioni non profit (ONP) di gestire i fondi raccolti in modo efficiente ed efficace, e assegna un marchio di qualità, ispirato ad alti standard internazionali, a quelle più virtuose.

L’IID ha messo a punto strumenti innovativi, unici in Italia, per qualificare attraverso verifiche periodiche l’attività delle ONP. I percorsi di adesione sono due, declinati in base alla dimensione dell’organizzazione, e permettono entrambi di entrare in «Io dono sicuro», il primo database in Italia di associazioni verificate dall’Istituto Italiano della Donazione a cui si può donare, avendo certezza che le risorse economiche donate arrivano senza dubbio a destinazione.

Anche quest’anno Ai.Bi. ha aderito a questa “gara della trasparenza”, ottenendo la conferma del marchio IID che certifica la correttezza nella gestione delle donazioni dei suoi sostenitori.

Antonio Crinò, segretario generale di Ai.Bi. commenta così questo ennesimo esito positivo per Ai.Bi: “Per noi l’appartenenza all’Istituto Italiano della Donazione è un punto importante di ciò che facciamo, perché ci sembra fondamentale che le organizzazioni non profit che chiedono donazioni siano trasparenti nei confronti degli italiani, e l’IID sta facendo in questa senso un lavoro significativo e anche isolato, una volta che è stata abolita l’Agenzia per il terzo settore”.

Una certezza non da poco per tutti i sostenitori, anche alla luce di una ricerca Eurisko, pubblicata lo scorso 2 ottobre, secondo cui il 71% degli intervistati ha dichiarato di non avere intenzione di attivare il Sostegno a Distanza. Tra gli scettici il 48% dichiarava di nutrire una totale mancanza di fiducia.

L’Audit annuale dell’IID si è tenuto il 30 settembre 2013, e la conferma del marchio trasparenza ad Ai.Bi. è giunta mercoledì 30 ottobre.