#WelcomeFriday: In Italia come nel resto del mondo tendiamo la mano in aiuto dell’infanzia abbandonata

Sheng, 6 anni non può più aspettare, ha bisogno urgente di una mamma e di un papà. Danna dalla Bolivia e Nazar dall’Ucraina attendono un’ Adozione a Distanza. Anche in Italia Ai.Bi. combatte l’abbandono grazie alla Campagna Fame di Mamma.

Buon venerdi e buon #WelcomeFriday!

Anche questo fine settimana le notizie che vi attendono nella nostra rubrica dedicata all’accoglienza sono molte.

A partire dal piccolo Sheng, 6 anni che attende in istituto da troppo tempo una famiglia che si accorga di lui.  Passando per la Bolivia e l’Ucraina, dove due bambini fragili e soli hanno bisogno del sostegno di un’Adozione a Distanza per crescere sereni. Per poi tornare in Italia, perché l’accoglienza passa anche da qui, con i progetti dedicati ai minori e alle mamme fragili della Campagna Fame di Mamma.

Adozione Internazionale: 

Oggi nella pagina dedicata alle adozioni internazionali vi presentiamo Sheng un dolce bambino asiatico che tra poco compirà 6 anni.

Sheng  purtroppo è stato abbandonato alla nascita a causa delle sue condizioni di salute e quindi ha sempre vissuto in istituto. È un bambino dolce e molto socievole. Sulla sua scheda è segnalata un’eversione bilaterale dei piedi, anche se oggi non presenta problemi di deambulazione. Sono anche stati riscontrati problemi a livello genitale (testicoli), per i quali è opportuno svolgere ulteriori indagini. Sheng ha bisogno urgente di due genitori che si prendano con amore cura di lui e che lo accompagnino lungo il percorso della vita.

Adozione a Distanza:

Danna è una bimba boliviana di 1 anno e mezzo, figlia di una madre violenta e incapace di prendersi cura di lei. La piccola é ospite nel Centro per minori Niño Jesús per abbandono. Secondo la sua educatrice é una bambina serena che durante le prime settimane faticava a dormire e mangiare, ma  adesso si é finalmente abituata agli orari della struttura. Le sue tate le vogliono molto bene. Nell’attesa che il sogno di una famiglia si realizzi,  la bimba  ha bisogno dell’amore di una madrina o di un padrino che anche se da lontano, grazie all’Adozione a Distanza veglino su di lei.

Nazar è un bambino ucraino di 12 anni. La sua mamma purtroppo è morta e del papà non si conosce nulla. Nazar ha un fratello ed una sorella più grandi che vivono assieme a lui nel centro di accoglienza e un’ altra sorella accolta in altro istituto specializzato per paralisi cerebrale. Dopo la morte della mamma Nazar e i suoi fratelli sono stati seguiti per un breve periodo da altri parenti, poi da una famiglia affidataria ed infine sono stati collocati  in istituto. Nazar oggi frequenta la 6 classe, è un bambino attivo e vivace ma ha bisogno di un’Adozione a Distanza per continuare a crescere. Lo aiutiamo?

Anche questa settimana vogliamo ringraziare tutti i nostri magnifici sostenitori. Grazie alla loro generosità Merkel un bambino del Kenya di 9 anni e Victor un piccolino boliviano di quasi un anno hanno trovato un padrino o una madrina che si occuperanno di loro da lontano. Sono stati inoltre attivati un sostegno comunitario in Cina ed uno in Italia per la Campagna Fame di Mamma.

Grazie veramente di cuore. Il vostro sostegno è come sempre prezioso!

E proprio della Campagna Fame di Mamma che Ai.Bi. porta avanti in Italia per contrastare la piaga dell’abbandono, abbiamo deciso di parlarvi oggi.

Anche in Italia, infatti, un Paese definito del “Primo Mondo”, sono tanti i minori fragili che hanno bisogno di protezione, come molte sono le mamme che rese vulnerabili da maltrattamenti, malattie, povertà, rischiano di abbandonare i loro figli e hanno necessità di essere seguite, protette ed accompagnate per acquisire forza, sicurezza ed autonomia.

Sono ragazze molto giovani, in media hanno 25 anni di età. Sono sia italiane che straniere. Spesso si tratta di donne che non sono mai state figlie e che devono imparare tutto, dal fare la spesa, a cantare la prima ninna nanna al loro bambino, perché nessuno a loro l’aveva mai cantata prima. Sono ragazze che scappano da situazioni di disagio, di violenza, di povertà.

Ai.Bi. le accoglie e si prende cura di loro e dei loro piccolini, sostenendole ed accompagnandole verso la strada dell’autonomia per divenire figure forti per i loro figli. Leggete qui le nostre attività.