#WelcomeFriday. L’urgenza dell’accoglienza esige un solo avverbio: subito!

Oggi per l’adozione internazionale cerchiamo genitori per Yuri, 10 anni, dai Balcani e per tre fratellini dal Sud America: Esteban 11, Laura 9 e Martina 7 anni. Antony, bimbo boliviano di 4 anni e Veronika, bimba ucraina di 11, hanno bisogno urgente di sostenitori a distanza.

Buon venerdì e buon #WelcomeFriday!

Sono tanti i bambini provenienti da ogni parte del mondo che anche oggi vi attendono tra le pagine della nostra rubrica per fare la vostra conoscenza. Yuri dai Balcani e i tre allegri fratellini Esteban, Laura e Martina dal Sud America, Antony dalla Bolivia e Veronika dall’Ucraina. Pronti a conoscerli?

Partiamo subito!

Cosa potrete trovare oggi nella sezione appelli di Adozione Internazionale?

Cominciamo dalla storia di Yuri, ragazzino dei Balcani di 10 anni. Fino all’età di 8 anni, il bimbo ha vissuto assieme alla sua famiglia biologica con i suoi 4 fratelli. A causa dei maltrattamenti fisici e psichici subiti, il piccolo, due anni fa, è stato allontanato e per lui si sono aperte le porte di un istituto di accoglienza prima e di una famiglia affidataria poi. Yuri è un bimbo vivace, ma per esprimere tutto il suo potenziale ha bisogno dell’amore di una mamma e di un papà che lo stimolino ed apprezzino ogni suo piccolo ma meraviglioso risultato.

Accanto a Yuri vi riproponiamo l’appello di tre dolci fratellini sudamericani. Si tratta di Esteban, Laura e Martina di 11, 9 e 7 anni.

Ne avevamo già parlato nelle nostre pagine, ma ancora nessuno si è interessato a loro. Se servisse una parola per descrivere i tre bambini sarebbe una sola: solarità. Si, perché i tre piccolini sono affettuosi, sorridenti e non vedono l’ora di trovare una mamma e un papà che li amino per tutta la vita, senza separarli. Chi si candida?

Cosa troverete nella sezione Appelli di Adozione a Distanza

Come di consueto, anche oggi troverete ad attendervi, in questa sezione due bambini.

Il primo è un appello urgente. Dalla Bolivia riproponiamo l’appello di Antony, bimbo di 4 anni con un bisogno immenso di essere accudito ed amato.  Il piccolino non ha mai conosciuto l’affetto vero di una famiglia. I suoi genitori alcolizzati, non sono in grado di prendersi cura di lui, così dopo numerose vane promesse, per il bambino si sono aperte le porte del centro di accoglienza Nino Jesus. Antony ha bisogno urgente di una persona dal cuore grande che, anche se da lontano, si prenda cura di lui, grazie all’Adozione a Distanza!

Accanto ad Antony, vi presentiamo Veronika, bimba ucraina di 11 anni.

La sua famiglia, a causa  di un periodo di crisi abbastanza complicato, ha chiesto aiuto ai servizi sociali. Così per la bimba, da settembre, si sono aperte le porte dell’istituto di accoglienza per minori Volodarka.

A Veronika manca il coraggio e la fiducia in se stessa e nelle sue potenzialità. È una bimba abbastanza chiusa ed ha bisogno dei suoi tempi per aprirsi.

Nell’attesa che la situazione familiare si risolva al più presto e che lei possa tornare tra le braccia di chi la ama, noi di Ai.Bi. cerchiamo di fare tutto il possibile per accudirla e rasserenarla, ma per farlo abbiamo bisogno del prezioso aiuto di un sostenitore a distanza. Ci aiuti?

Anche oggi, siamo felicissimi di comunicare che una persona dal cuore grande ha deciso di attivare un sostegno in Italia per la Campagna Fame di Mamma portata avanti da Ai.Bi.  e dalla Cooperativa AIBC, per contrastare, in modo concreto, la piaga dell’abbandono anche nel nostro Paese.

Ma non è tutto, perché questa settimana è stato attivato anche un Sostegno a Distanza per i bambini più fragili seguiti da Ai.Bi. in Kenya, Paese demograficamente giovane, dove l’infanzia e l’adolescenza rappresentano la fascia di popolazione più vulnerabile.

E proprio del Kenya, dove Ai.Bi. dal 2008 è presente a Nairobi, per tutelare i minori soli o in difficoltà familiare accolti in 5 istituti, vi vogliamo parlare oggi, nella sezione dedicata al Sostegno a Distanza.

Vi porteremo a conoscere il centro di accoglienza per minori Vijiji Home of Light, dove trovano rifugio, 40 bambini orfani, abbandonati, cresciuti in contesti familiari difficili e bambine vittime di mutilazioni genitali. Venite a conoscere le nostre attività per i bambini del centro?

Bene anche per questo #WelcomeFriday è tutto

Buona lettura e buon venerdì dell’accoglienza!