1 settembre: tutte le regole del Green Pass

Dall’obbligo della certificazione per i trasporti a lunga percorrenza alle regole, e le esenzioni, per scuole e Università. Tutto quello che c’è da sapere sull’utilizzo del Green Pass a partire dall’1 settembre

“L’estate sta finendo” cantavano i Righeira, ma questa volta, più che “un anno (che) se ne va”, è “un Green Pass che arriva”. O meglio, con il Green Pass ormai ciascuno sta familiarizzando da mesi, ma a partire dall’1 settembre scattano diverse novità annunciate già nel Decreto firmato dal Governo il 6 agosto.
Quelle che non cambiano sono le regole per ottenere la certificazione, rilasciata a chi ha effettuato la vaccinazione (anche una sola dose, in questo caso è valida dai 15 giorni successivi e fino alla data del richiamo): per questi, al momento, la durata del certificato è di 9 mesi, anche se il CTS ha già dato parere favorevole a estendere la durata a 12 mesi. Ottengono il Green Pass anche i guariti dal Covid (validità 6 mesi) e chi effettua un tampone antigenico o molecolare negativo (validità 48 ore).

Green Pass: le nuove regole per i trasporti

Dall’1 settembre, l’obbligo del Green Pass scatta per i trasporti non locali: ovvero per treni ad alta velocità, Intercity, ecc., aerei anche per voli nazionali e traghetti. Restano esclusi i collegamenti marittimi nello Stretto di Messina.
Certificato obbligatorio anche sui bus con collegamenti interregionali e per le tratte turistiche più lunghe.
Non serve Pass, invece, per il trasporto locale come metropolitana, autobus, tram, ecc.
Esclusi da tutte queste norme i minori di 12 anni, per i quali ancora non ci sono vaccini, e chi non si può vaccinare per motivi di salute: per loro l’accesso è sempre consentito anche senza Green Pass.

Scuola e Università: obbligatorio il Green Pass dall’1 settembre

Come più volte annunciato, da settembre scatta l’obbligo del Green Pass anche per i docenti e il personale scolastico che si recano a lavoro. Senza certificato non si accede a scuola e, questo, viene considerato come una assenza ingiustificata, con sospensione dello stipendio a partire dal quinto giorno di assenza.
Non è richiesto Green Pass, invece, per gli studenti.
Tutte le regole per il ritorno a scuola le abbiamo spiegate qui

Regole analoghe anche per l’Università che, però, richiederà il Green Pass anche agli studenti per seguire le lezioni in presenza e sostenere gli esami. Come per i trasporti, docenti, personale e studenti che non possono vaccinarsi per motivi di salute sono esclusi dall’obbligo di Green Pass, devono, però, esibire una “idonea certificazione”.

Le proteste dei “no Green Pass”

Come riportano le cronache, non mancano le polemiche sull’’estensione dell’obbligo del Green Pass, con diverse manifestazioni già annunciate proprio per l’1 settembre e la promessa di bloccare le stazioni ferroviarie. Dura, come riporta il Corriere della Sera, la presa di posizione del sottosegretario all’Interno Carlo Sibilia, che in un tweet ha commentato: “Se qualcuno domani arrecherà disagi alla circolazione ferroviaria bloccando le stazioni, andrà incontro ad una denuncia per interruzione di pubblico servizio. Un conto è manifestare pacificamente, altra cosa è creare disagi alle altre persone, commettendo di fatto un reato. Dovremo essere intransigenti”.
La musica dei Righeira sembra decisamente lontana.