Mese: Luglio 2015

Istituzioni, enti e famiglie d’accordo: “Superare l’attuale paralisi e gestione monocratica della Cai. Il futuro dell’adozione internazionale passa dal dialogo tra i vari attori del sistema”

Non sono solo la crisi economica, i costi proibitivi, i tempi lunghi e la burocrazia insuperabile le cause del crollo delle adozioni internazionali in Italia. Tra i fattori che hanno allontanato le coppie dalla voglia di adottare c’è anche l’assenza di un coordinamento e di uno spirito collaborativo tra le varie realtà istituzionali e associativa operanti del settore. Il mondo dell’adozione internazionale, insomma, appare sempre più lontano dalle famiglie e dai bambini abbandonati. È quanto emerso mercoledì 8 luglio dalla conferenza “Adozioni internazionali: quale riforma?”