25 anni fa il mondo ha fatto una promessa ai bambini: ci prenderemo cura di voi. Ai.Bi. in prima linea con iniziative e convegni con in mente i più piccoli.

onu1logoEra il 20 novembre 1989 quando, con l’adozione della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza da parte dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, nasceva ufficialmente la Giornata Mondiale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza. Una convenzione che oggi è stata assunta da 193 paesi che si sono impegnati, solennemente, nei confronti dei bambini con una promessa che il 20 novembre 2014 compie un quarto di secolo.

25 anni fa, infatti, il mondo ha promesso ai bambini che avrebbe fatto tutto ciò che era in suo potere per farli vivere e crescere, istruirsi, dar loro la possibilità di far sentire la loro voce e dare loro l’opportunità di esprimere a pieno il loro potenziale.

Questo anniversario permette di rallegrarsi per grandi passi fatti in avanti (come sul fronte della mortalità infantile e sull’accesso all’istruzione) ma al contempo anche un monito a guardare quanto ancora c’è da fare.

Un monito che viene ribadito con forza e determinazione anche da Ai.Bi., Amici dei Bambini con una serie di iniziative che hanno come unico fil rouge la lotta all’abbandono e la mission di trovare ad ogni bambino una casa accogliente dove essere amati da una mamma e un papà.

Con questo spirito parte oggi la collaborazione con la Drogheria Parini che lancia “Il menu più buono”: nel quadrilatero della moda, dal 20 novembre fino alla fine del periodo natalizio, chi ordinerà i piatti proposti potrà contribuire alla raccolta fondi per la realizzazione della Family House, alle porte di Milano: un progetto unico nel suo genere in Europa che vedrà Amici dei Bambini fornire servizi innovativi per l’accoglienza.

Chi ama invece vendere e fare acquisti on line, sempre dal 20 novembre fino a Natale, infatti, per ogni annuncio pubblicato nella categoria “Tutto per i bambini”, Subito.it donerà ad Ai.Bi. 1€ per la realizzazione della Comunità Mamma-Bambino all’interno della “Family House”. Basterà collegarsi al link http://www.subito.it/info/accoltidasubito.htm per scoprire i dettagli dell’iniziativa e inserire un annuncio nella sezione dedicata all’infanzia di Subito.it.

Da Gressoney a Lampedusa, da Bolzano a Cagliari, invece, il gusto più dolce è quello dell’accoglienza.  Sabato 22 e domenica 23 novembre, il week end successivo alla Giornata Mondiale dei Diritti dell’Infanzia,  i volontari di Amici dei Bambini saranno presenti in 24 piazze italiane, pronti a distribuire i cioccolatini offerti dall’azienda Caffarel, partner di Ai.Bi. nei suoi progetti per l’accoglienza. Il ricavato dell’iniziativa andrà a sostenere la rete delle strutture di accoglienza di Ai.Bi. in Italia per i minori e le mamme in stato di pericolo.

Ma la Giornata Mondiale dei Diritti dell’Infanzia deve essere anche un momento di riflessione non sono dei passi in avanti fatti ma quelli necessari: quanto ancora c’è da fare soprattutto sul piano delle Adozioni internazionali, in forte calo negli ultimi anni.

Gli ultimi anni hanno, infatti, evidenziato un preoccupante trend negativo che ha portato il 2013 a registrare un ulteriore calo delle adozioni del 9% (dati CAI, Commissione Adozioni Internazionali, al 31 dicembre 2013) rispetto all’anno precedente; un dato che sale al 22% se si considera l’arco temporale dal 2011 ad oggi, e la situazione non sembra migliorare nel 2014. Di questo si parla nel corso del convegno Internazionale ”Le nuove facce dell’adozione internazionale” che si svolge il 21 novembre 2014 nella sala di rappresentanza Comune di Bolzano. Il convegno si pone come occasione per analizzare quali sono le profonde trasformazioni che stanno attraversando, come sono organizzati i nostri vicini di casa, come riorganizzare il sistema italiano e dare nuovo impulso all’accoglienza adottiva. Austria e Germania ci illustreranno due modi di pensare e di gestire la questiona differenti.

E dato che i 168 milioni di bambini abbandonati nel mondo hanno bisogno di tutti noi, Ai.Bi ha al suo fianco testimonial e vip fedeli alla mission: per questo non si sono sottratte neanche questa volta Anna Falchi che ha girato un video spot “Ogni 15 secondi nel mondo un bambino viene abbandonato. Sostieni il diritto all’infanzia. Corri” contro l’abbandono e Melissa Satta, ambasciatrice dell’Associazione.

A voi ora la “parola”, partecipate numerosi alle iniziative di Ai.Bi. e sostenetele: affinché gli sforzi di tutti quanti non cadano nel vuoto e soprattutto affinché i bambini non rimangano senza una famiglia che li ami.