Marocco. Mamme che aiutano altre mamme: con Ai.Bi. la società riparte dalle donne

mamma maroccoIn Marocco Ai.Bi si fa in 3 e pensa ai care leavers, alle donne e ai bambini con disabilità. E’, infatti, in pieno svolgimento il progetto “MAROCCO, Mamme Attive nella Riabilitazione, Orientamento e Coinvolgimento delle Comunità” : finanziato dalla Regione Friuli Venezia Giulia, durante 12 mesi il progetto accompagnerà Ai.Bi., l’ong Ovci e alcune associazioni marocchine nella realizzazione di un’esperienza pilota di riabilitazione su Base Comunitaria. La zona scelta per il progetto è Ain Al Haouda e vedrà al centro la famiglia, che sarà attivamente coinvolta a più livelli.

Saranno le stesse mamme, quelle più disponibili, a recarsi presso le altre abitazioni e aiutare le altre famiglie a trovare le soluzioni per ogni singolo caso e orientarle verso chi potrà dare loro una mano: associazioni, servizi e scuole.

Le mamme saranno poi invitate a partecipare ad alcuni incontri di formazione dove saranno date informazioni sulla disabilità e le leggi in Marocco. Infine verranno affrontati anche temi legati alla salute e all’educazione. Tutti gli incontri saranno presentati da esperti locali che da anni collaborano con OVCI.

Il progetto è anche l’occasione per riprendere la collaborazione tra Ai.Bi. e OVCI, collaborazione iniziata oltre 10 anni fa in Marocco. Un ritorno al passato, quindi, al lontano 2003 quando Ai.Bi. e Ovci realizzarono insieme un progetto durante 3 anni e mezzo; ma anche uno sguardo verso il futuro…