Adozione internazionale. In Sudafrica allarme abbandoni: 3 mila neonati all’anno vengono lasciati per strada o nei cassonetti

Ogni anno in Sudafrica, secondo le ultime statistiche del Joburg Child Welfare, un’associazione che tutela il diritto dei minori, circa 3mila neonati vengono abbandonati per le strade del Paese. Alcuni riescono a sopravvivere grazie alle segnalazioni dei passanti. Capita spesso, invece, che vengano ritrovati nei cassonetti dell’immondizia.

Solo a Johannesburg, vengono abbandonati tra i 200 e i 300 neonati all’anno. Questo perché la recessione che sta colpendo il Sudafrica ha fatto aumentare la percentuale di abbandoni negli ultimi mesi: oltre 3 mila solo  nel 2016.

Nel 2000 un pastore battista ha creato un centro dove le madri possono decidere di lasciare i propri figli in sicurezza e in modo anonimo all’interno di un contenitore. In centri come questo, in 17 anni sono stati salvati 1571 neonati e 651 sono stati adottati.

In generale circa il 70% dei neonati vengono adottati: e questo rappresenta per loro la rinascita.  L’adozione li salva dalla strada o da una vita tra 4 mura in un orfanotrofio senza il calore di una mamma e di un papà: quell’amore in grado di farli rinascere come figli.

Per loro e per quanti come loro sparsi in tutto il mondo, bisogna credere sempre di più e con maggiore forza e determinazione nelle adozioni internazionali, nella loro ripresa e affidabilità.

Per questi bambini soli e abbandonati, bisogna impegnarsi per un rilancio culturale e mediatico del valore straordinario delle adozioni internazionali, per ridare speranza e possibilità alle moltissime coppie italiane che negli ultimi tre anni sono rimaste maltrattate, deluse, scoraggiate e disorientate. Perché l’adozione internazionale è possibile ed è un’avventura straordinaria che l’Italia non può perdere! Il più grande atto di umanità e di accoglienza: coppie che vogliono adottare e bambini che hanno bisogno di genitori per lo sviluppo della loro vita.

Fonte: www.rsi.ch