Un “curatore speciale” per i bambini. Anche Forza Italia presenta un ddl per la tutela legale dei più piccoli

Griffini (Ai.Bi.): “Bene che la cultura della prevalenza del ‘diritto del minore’ si faccia strada. Governo ascolti”

Dopo Fratelli d’Italia, anche Forza Italia, attraverso la presidente della Commissione bicamerale per l’Infanzia e l’adolescenza, la senatrice Licia Ronzulli, interviene sul tema della tutela dei minori in caso di affidi. Lo fa presentando un disegno di legge che prevede l’istituzione della figura del curatore speciale per gli interessi dei bambini.

Tra le altre misure previste anche l’impugnabilità dei provvedimenti, il rafforzamento del sistema dei controlli, l’istituzione del Registro degli affidamenti e dell’osservatorio ad hoc sulle case famiglia, oltre all’incompatibilità del ruolo di giudice onorario con la cointeressenza in case famiglia.

“Consegnerò personalmente – ha spiegato la Ronzulli – ai ministri del Governo e a tutti i leader politici copia di questo disegno di legge affinché non abbiano alibi per non occuparsene”. “Riteniamo – ha aggiunto la capogruppo di Forza Italia al Senato, Anna Maria Berniniche la proposta vada subito assegnata alle Commissioni permanenti e approvata al più presto perché bisogna porre riparo all’attuale carenza giuridica in cui versa la tutela dei minori. Bisogna assolutamente intervenire legislativamente per evitare il ripetersi dei fatti scioccanti cui abbiamo avuto notizia in questi giorni”.

“Crediamo sia più urgente realizzare una riforma meditata della normativa sugli affidi, risultato questo non garantito dai lavori di una Commissione che possono durare anche un’intera legislatura e che poi alla fine spesso non producono risultati concreti”, ha detto invece la Ronzulli rispetto all’ipotesi di realizzare una Commissione d’inchiesta sui fatti di Bibbiano.

Tra l’introduzione dell’avvocato del minore anche al di fuori dei procedimenti adottivi, come richiesto da Fratelli d’Italia, e la proposta di istituire un “curatore speciale” per i bambini, come invece suggerito da Forza Italia, emerge una consonanza sulla necessità di garantire una tutela a tutti i bambini che, per qualsiasi motivo, vengano inseriti in un sistema di protezione istituzionale.

“Siamo davvero contenti – è il commento del presidente di Ai.Bi. – Amici dei Bambini, Marco Griffiniche questa cultura, la cultura della prevalenza del ‘diritto del minore’, stia cominciando a farsi strada in maniera sempre più importante tra le maglie dei lavori parlamentari. Speriamo che il Governo dia ascolto a queste istanze, che sono le istanze dei più deboli, i bambini”.