Alla scuola Calcedonia di Salerno a lezione di beauty con Ai.Bi. e la CNA

Erano in dodici ieri, lunedì 7 ottobre, per la partenza del laboratorio del Progetto Panthakù di Ai.Bi..

Agguerrite. Curiose. Desiderose di saperne di più. E di confrontarsi con un universo iconico come quello del beauty. Parliamo delle giovani studentesse della scuola Calcedonia di Salerno, che, grazie agli stage della Cna, hanno potuto cimentarsi con i segreti di una professione complessa. Con la coordinatrice del progetto Simona Paolillo e l’estetista professionista Loretta Capaccio del centro “Sole non solo“, hanno potuto apprendere come valorizzare viso, mani e occhi, senza necessariamente ricorrere a maquillage da gran sera, perché, alla fine, la vera bellezza, “è tutto quello che riesce a suscitare un’emozione”. Via libera dunque a incarnati precisi e salutari, unghie ben curate. sguardi attenti. Il segreto è riuscire a valorizzarsi e, in prospettiva, aiutare chi abbiamo di fronte ad accettare i propri difetti, ma anche offrire la possibilità di mitigarli per riuscire ad accettarsi. Detto così sembra facile. Ma non lo è affatto. Perché siamo di fronte a un modello di imprenditoria femminile che richiede conoscenze, competenze, studi, capacità di investimento e quel pizzico di psicologia che fa di ogni professionista un vero esperto del settore.

Il progetto Pantakhù di Ai.Bi. selezionato nell’ambito del fondo contro la povertà educativa di Con i Bambini le ha conquistate. Merito degli artigiani che la Cna ha messo in campo per aiutare i più giovani a scoprire dentro di sé il proprio talento nascosto.