Gli auguri di “Panthaku- educare dappertutto”: nel 2020 tutti a scuola!

C’è una cosa molto bella che ci ha lasciato Gianni Rodari, da sempre vicino al mondo dei bambini: se ci diamo la mano i miracoli si fanno e Natale dura tutto l’anno.

Un po’ è quello che prova a fare la squadra del progetto “Panthakù. Educare dappertutto”, selezionato dall’Impresa Sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile: darsi la mano per costruire un miracolo. Anzi. Darsi tante mani.

Tra operatori, esperti, dirigenti scolastici, docenti, studenti e famiglie. Un intreccio che emana calore, un legame a più voci che sa far cantare le emozioni. Per essere ancora più chiari, riportiamo qui il pensiero di Henry Van Dyke che Panthakù sente molto vicino al suo spirito e alla sua filosofia di vita: “Siete disposti a dimenticare quel che avete fatto per gli altri e a ricordare quel che gli altri hanno fatto per voi? A ignorare quel che il mondo vi deve e a pensare a ciò che voi dovete al mondo? A mettere i vostri diritti in fondo al quadro, i vostri doveri nel mezzo e la possibilità di fare un po’ di più del vostro dovere in primo piano? Ad accorgervi che i vostri simili esistono come voi, e a cercare di guardare dietro i volti per vedere il cuore? A capire che probabilmente la sola ragione della vostra esistenza non è ciò che voi avrete dalla Vita, ma ciò che darete alla Vita? A non lamentarvi per come va l’universo e a cercare intorno a voi un luogo in cui potrete seminare qualche granello di Felicità? Siete disposti a fare queste cose sia pure per un giorno solo? Allora per voi Natale durerà per tutto l’anno”. Per Panthakù, infatti, il Natale dura 365 giorni. Non fa nulla se ci sia il sole o piova. Se si geli o si soffra per l’impennata delle colonnine di mercurio. Anche senza alberi verdi, ghirlande, presepi, torroni e panettoni, è sempre Natale. E’ il Natale del dare agli altri, quello dell’accoglierli, dell’abbracciarli specie se sono in difficoltà, del farli crescere, del sostenerli, del farli sentire amati e al sicuro, sopra ogni cosa, è il Natale quotidiano del saper dare forza e fiducia, affinchè i nostri ragazzi di oggi, possano diventare cittadini consapevoli del domani. Ed è Natale tutti i giorni, perché ogni giorno un tassello di Panthakù impara a sorridere. Perché la famiglia si allarga. Perché ci si impara a fidare gli uni degli altri. Perché si diventa più ricchi di amore e di umanità. Perché si migliorano le competenze e ci si dice che non esiste il diverso da sé. Che siamo tutti uniti, forti, consapevoli, nonostante i nostri timori.

E allora, buon Natale a tutti. Quest’anno, tra mille luci colorate, accendiamone una nel nostro cuore.