Coronavirus. Dopo la Fase 2 la Fase 3 sarà caratterizzata da un boom di affidamenti di minori?

Cristina Riccardi: “In Germania si attendono che avvenga e anche da noi la situazione non è dissimile. Bisogna formare le coppie”

La Fase 3 dell’emergenza Coronavirus? Potrebbe essere caratterizzata da un incremento degli affidamenti di minori. In Germania è boom di chiamate al “Numero contro i problemi”, la linea istituita per sostenere le famiglie in difficoltà. Il distanziamento sociale per il Coronavirus e la chiusura delle scuole stanno provocando numerosi danni soprattutto ai nuclei fragili. “Rispetto agli ultimi mesi – riporta un articolo uscito recentemente su Internazionale il numero d’emergenza riservato ai genitori Elterntelefon sta registrando un aumento delle chiamate del 21%; la chat che offre consulenza ai bambini ha il 26% di contatti in più”.

Coronavirus: farsi trovare pronti per la Fase 3 formando le famiglie

Nel Paese è atteso, a causa di questa situazione, un boom di affidi famigliari terminata l’emergenza. “Una preoccupazione – spiega la vicepresidente di Ai.Bi. – Amici dei Bambini, Cristina Riccardiche è legittima anche in Italia. Da noi la situazione non penso sia troppo differente, dopo due mesi di forzata clausura. D’altro canto un esempio di questo lo fornisce il caso di Napoli, dove un padre ha recentemente chiesto aiuto addirittura ai passanti per affidare la propria figlia di soli due mesi, non potendosene più prendere cura. La Fase 3, quindi, potrebbe essere caratterizzata da un’esplosione delle richieste di aiuto per minori in difficoltà che richiede una adeguata preparazione attraverso una rinnovata collaborazione tra pubblico e privato anche per la formazione di possibili coppie affidatarie”.

Per questo Amici dei Bambini, in vista di una prossima emergenza affidi, ha segnalato la necessità di formare il più possibile le famiglie interessate all’accoglienza di minori, contribuendo con il lancio, attraverso l’iniziativa “#Iorestoacasa con Ai.Bi.”, di incontri formativi gratuiti online sull’affidamento famigliare. Le prossime date sono previste per il 30 aprile, per le famiglie della Lombardia, e per il 7 maggio, per le altre regioni.