Siria. Accesso all’acqua e diritto alla salute: ecco i risultati del progetto Bolzano! – Aggiornamento VIDEO

315 famiglie hanno ricevuto acqua potabile per 8 settimane. 180 famiglie hanno ricevuto kit igienici per tre mesi. 65 famiglie con neonati un kit speciale a loro dedicato 

La situazione umanitaria, in Siria, non smette di destare preoccupazione.

I continui scontri, il COVID-19 e le interferenze politiche esterne che si uniscono alla già conclamata recessione economica del Paese, continuano ad avere un forte impatto sulle 4,1 milioni di persone (sfollati interi e comunità locali) che vivono nel nord-ovest del Paese.

Dieci anni di conflitto hanno obbligato 2.5 milioni di persone a scappare dalle proprie case, solo nel nord ovest siriano e circa 2,8 milioni di persone hanno bisogno di assistenza umanitaria per soddisfare i loro bisogni di base come alloggio, cibo, acqua e salute.

Acqua, prevenzione e salute, al centro del progetto Bolzano

E proprio sulla salvaguardia della salute e sull’indispensabile accesso all’acqua potabile per mitigare l’incidenza dei contagi da COVID-19 si è concentrato il progetto di Ai.Bi. e del suo partner locale Kids Paradise, realizzato grazie al finanziamento della Provincia autonoma di Bolzano – Alto Adige, ripartizione Presidenza, Ufficio Relazioni estere e volontariato, Cooperazione allo sviluppo.

In tale maniera è stato possibile garantire il diritto alla salute e all’informazione della popolazione più vulnerabile, contribuendo alla prevenzione della propagazione di malattie virali tra gli sfollati interni del nord ovest del Paese.

Acqua potabile per 315 famiglie

Grazie a questo progetto, 315 famiglie hanno ricevuto acqua potabile nei campi informali per un periodo di 8 settimane e altre 180 famiglie hanno ricevuto kit igienici per un periodo di tre mesi. Delle 180 famiglie selezionate, 65 hanno neonati a carico, pertanto hanno ricevuto un kit speciale al mese per prendersi cura dell’igiene dei più piccoli.

Ai.Bi. dal 2014 supporta le famiglie vulnerabili del nord est siriano, tormentate dalla guerra e dalla miseria. Anche oggi, a fronte di una pandemia mondiale, l’associazione Amici dei Bambini ribadisce il proprio impegno a garantire il diritto alla salute per tutti, in particolare per i più piccoli.