Bolivia. L’appello di Mateo Ignacio, 10 anni, rimasto orfano anche del papà: “Chi si prenderà ora cura di me?”

All’inizio dell’estate è stato accolto nell’orfanotrofio Josè Soria, dove lo staff multidisciplinare di Ai.Bi. lo sta accompagnando, ma un’ adozione a distanza lo aiuterà a riacquistare un po’ di fiducia nella vita 

Mateo Ignacio è un bambino boliviano di 10 anni. Il piccolo Mateo dall’inizio dell’estate è ospite dell’orfanotrofio José Soria e la sua, purtroppo, è una storia molto triste.

Mateo Ignacio è stato abbandonato dalla madre alla nascita, ma per fortuna con lui c’era il suo papà. Di lavoro, l’uomo faceva la guardia di sicurezza nel mercato della cittá di La Paz, adorava il suo bambino e si prendeva cura di lui. Purtroppo, lo scorso anno il papà del piccolo Mateo è venuto a mancare mentre era in servizio e il bambino trovò rifugio in casa dello zio materno.

L’uomo vuole bene al piccolo, ma lavora come autista e torna a casa solo la sera per cena. Mateo trascorre da solo, chiuso in casa tutta la giornata. Nel mese di maggio, i poliziotti lo trovarono che vagava da solo in strada e alla domanda perchè fosse lì tutto solo, Mateo spiegò agli agenti che era scappato di casa e che lì, non ci voleva più tornare.

Lo zio del bambino fu contattato dagli operatori sociali, l’uomo spiegò che lui vuole davvero bene al bambino ma che non è in grado di prendersi cura di lui. Per tale motivo, da quel momento per Mateo Ignacio, si aprirono le porte dell’orfanotrofio José Soria.

Un’adozione a distanza per il piccolo Mateo

Le prime settimane nella struttura sono state davvero difficili per il piccolo Mateo. Piangeva spesso perché gli mancava il suo papá, ma con l’aiuto dello staff multidisciplinare pian piano il bimbo sta riacquistando fiducia nella vita. Per Mateo sarebbe davvero importante poter contare su un sostenitore che grazie allo strumento dell’adozione a distanza, lo faccia sentire importante e considerato e si occupi, anche se da lontano, delle sue necessità.

Mateo è un bambino socievole, con molta energia da sfogare. Il piccolo non parla correttamente, dovrà quindi effettuare delle valutazioni mediche per capire se sussista un problema organico alla base.

Adotta a distanza il piccolo Mateo. Regala un sorriso ad un bambino abbandonato.