Bolivia: Famiglia sostituta transitoria

In questo mese, in collaborazione con l’associazione Familias del Corazón, abbiamo invitato il Dr. Gira della Defensoria de la Niñez y Adolescencia con la finalità di ricevere una formazione sul significato del concetto di “Famiglia Sostituta Transitoria” previsto nel Codice Niño, Niña y Adolescentes.

Per il personale di Amici dei Bambini il concetto era già abbastanza chiaro. Lo stesso non si può dire per l’associazione di genitori adottivi, la quale ha beneficiato molto delle parole del Dr. Gira.

Il Codice NNA prevede due istituzioni giuridiche: la guarda e la tutela. La guarda si riferisce al farsi carico del benessere di un bambino per quanto riguarda la sfera emotiva (cure, protezione, educazione ecc..). La tutela, oltre a contemplare quanto previsto per la guarda, concerne anche i beni materiali di un minore (ad esempio l’eredità). La guarda può essere richiesta sia da un parente che da un estraneo, mentre la tutela può essere esercitata solo da un parente.

Tutto ciò é previsto per legge, ma difficilmente viene messo in pratica nella realtà. Questo perché mancano, a livello governativo, le risorse sia economiche che umane per formare coppie o singoli che si rendono disponibili all’accoglienza familiare.

Questa la ragione per cui un bambino, quando viene allontanato dalla propria famiglia di origine, é costretto all’istituzionalizzazione piuttosto che essere affidato ad una famiglia sostituta transitoria.

Amici dei Bambini sta cercando di sensibilizzare le istituzioni competenti all’importanza che la famiglia sostituta transitoria riveste per un bambino privato della propria famiglia d’origine. Inoltre, si sta impegnando nell’implementare progetti a supporto dei servizi sociali locali, con la finalità di formare coppie o singoli all’accoglienza familiare.