Unicef: Medio Oriente e Nord Africa trappola per i bambini

“Violenze ripetute, cecchini che mirano ai bambini, bombe a grappolo, separazione forzata dalle famiglie, mancanza di beni di prima necessita’, di assistenza e di protezione rischiano di fare danni irreparabili alla vita e alla mente di un’intera generazione di bambini e adolescenti. Pensiamo se sotto le macerie di una casa distrutta dalle bombe ci fosse un nostro famiíliare, pensiamo se fossero i nostri figli, i nostri cari, in balia delle onde sulle ‘carrette del mare'”. È quanto denuncia in una nota Unicef Italia.

I bambini del Nord Africa e del Medio Oriente “non muoiono solo se una bomba colpisce loro e la loro famiglia. Muoiono se ci dimentichiamo ogni giorno di cosa sta succedendo, dei loro traumi, sofferenze e paure che si porteranno sempre dentro.”