Il Giocattolo Sospeso alla “Città del Sole” di Cernusco sul Naviglio

Nel negozio alle porte di Milano, una “box magica” trasforma la generosità dei clienti in regali per i bambini aiutati da Ai.Bi. Amici dei Bambini. C’è tempo fino al 7 gennaio 2026

Forse molti avranno sentito parlare del “caffè sospeso”, abitudine solidale originata a Napoli con l’idea di lasciare un caffè pagato per chi non può permetterselo. Un modello virtuoso che ha trovato molti seguaci e che da alcuni anni riguarda anche il mondo dei giochi.
Giocattolo Sospeso è infatti l’iniziativa natalizia promossa da Assogiocattoli, giunta quest’anno alla sua quarta edizione nazionale: un vero e proprio abbraccio di solidarietà che coinvolge tutte le regioni del Paese e 334 città, raccogliendo oltre 50.000 giocattoli ogni anno.

Dentro la Città del Sole

Protagonista della nostra storia è il negozio Città del Sole a Cernusco sul Naviglio in provincia di Milano. Giorgia, responsabile del negozio, negli anni ha già partecipato al Giocattolo sospeso, sempre con un occhio di riguardo per le associazioni del territorio
“Quest’anno ho scelto con piacere Ai.Bi. Amici dei Bambini come associazione destinataria di questa campagna – racconta – : sono felice di sapere che i giochi scelti dai clienti e lasciati, appunto, “sospesi” saranno destinati ai bambini accolti nelle Comunità Mamma-Bambino”.
Aiutare i clienti a contribuire all’iniziativa non è cosa semplice, così Giorgia ha trovato una soluzione per il suo negozio.
”Abbiamo creato, in un angolo dedicato, una ‘box magica’ con una selezione di articoli consigliati – dice – tutti giocattoli educativi e belli, con un costo che va dai 2 ai 12-15 euro. La cosa coinvolgente, per tutti, è che questo spazio si svuota e si riempie di regali in continuazione per circa due mesi e questo spinge i nostri clienti a partecipare”.

Come funziona?

È molto semplice, se vi troverete nel negozio di Cernusco (ma anche negli altri punti vendita che troveranno senz’altro la propria modalità di promuovere il Giocattolo sospeso). “In negozio e alla cassa, lo staff spiegherà l’iniziativa, occorre tempo per spiegarla bene e raccontare il progetto beneficiario – aggiunge Giorgia – Il cliente riceverà informazioni su Ai.Bi. e le comunità beneficiarie dei giochi donati”.
E aggiunge: “I regali sono educativi, belli ma non troppo impegnativi dal punto di vista economico per dare a tutti la possibilità di contribuire. Non servono, spesso, grandi regali per fare felice un bambino o una bambina.”
E la corsa alla solidarietà non si esaurisce con gli acquisti delle ultime ore prima di Natale: c’è tempo, infatti, fino al 7 gennaio per fare un salto al negozio di Cernusco della Città del Sole e lasciare il vostro Giocattolo Sospeso.