Più di 3 coppie su 5 disponibili all'adozione se i bambini non arrivano naturalmente

Adozione. Il 61% degli aspiranti genitori italiani è favorevole a ricorrervi se sterile. Ma su 5 milioni di coppie senza figli solo 11mila presentano domanda di adozione

I dati dell’Istituto Iké certificano che, in caso di difficoltà ad avere figli per via naturale, la volontà della maggioranza degli italiani (più di 3 su 5) è per l’adozione nazionale o internazionale. Il 24% ricorrerebbe alla fecondazione assistita, il 19% rinuncerebbe del tutto, solo il 6% sarebbe d’accordo con l’utero in affitto

Più di 3 coppie su 5 disponibili all'adozione se i bambini non arrivano naturalmenteNonostante le voci delle ‘Cassandre’ più o meno diffuse lungo lo Stivale (per ragioni più o meno interessate) e i numeri ufficiali che denunciano un crollo verticale del numero di adozioni completate negli ultimi anni e della quantità di coppie disponibili e idonee ad adottare, l’opinione degli italiani sull’adozione – nazionale e internazionale – raccolta dall’Istituto Iké allontana il giorno del ‘certificato di morte’ di quello che è il più grande atto di giustizia che due aspiranti genitori possano compiere: restituire a un minore solo e in difficoltà la dignità di figlio.

I dati, in effetti, indicano che in Italia il 61% degli intervistati (più di 3 su 5) alla domanda sull’aspirazione a diventare genitori, in caso di impossibilità ad averlo naturalmente ricorrerebbe all’adozione. Molti di meno, il 24%, sarebbe disposto a subire i bombardamenti ormonali e le sofferenze ripetute della fecondazione assistita (che peraltro, cifre alla mano, garantisce la riuscita solo in 1/6 dei casi); il 19% sono le coppie che, se i figli non vengono, rinuncerebbero ad averne e solo il 6% si è detto favorevole a ricorrere all’utero in affitto.

Calcolando che in Italia le coppie sterili sono circa 5 milioni, resta dunque più che fitto il dubbio sui numeri reali pubblicati qualche settimana fa dal Ministero della Giustizia, secondo cui nel 2016 si sono dette disponibili e idonee all’adozione, in tutto, 11.495 coppie: 8.305 per l’adozione nazionale e solo 3.190 per quella internazionale. Numeri che amplificano la sproporzione nelle dinamiche, ma che vengono rafforzati dal crollo del 73,1% negli ultimi 10 anni del numero di procedure di adozione internazionale che sono state portate felicemente a compimento.

Un terreno ancora difficile, ma certamente fertile, sul quale vale la pena spendersi per tornare a raccontare la bellezza e l’importanza di una scelta come quella dell’adozione, che ridona felicità al bambino abbandonato e senza famiglia che può abbracciare un papà e una mamma, ma pure a questi ultimi, per i quali il dono d’amore e il sorriso di quel figlio rappresenta una svolta nella vita. Una novità che vale davvero la pena.

Fonte: Termometro Politico