Adozione. I figli adottivi hanno diritto al risarcimento per il trauma arrecato dalla separazione traumatica dei genitori

Buongiorno,
abbiamo affrontato una discussione con alcuni amici rispetto alla decisone di un giudice di condannare un padre, separatosi dalla moglie, a risarcire i figli adottati per il “trauma loro  arrecato dalla separazione”. Dato che mi è sembrata una decisone del tutto anomala, vorrei conoscere il motivo fondante di tale provvedimento.

Grazie. Un cordiale saluto
Cesare

Gentile Cesare, secondo una recente pronuncia della Corte di Cassazione, sez. I Civile, ordinanza 16 settembre 2020 – 2 aprile 2021, n. 9188, il genitore al quale viene addebitata la separazione (ossia la colpa per la fine del matrimonio) è tenuto a risarcire i figli adottivi per le sofferenze arrecate. Nel caso esaminato, infatti, è stato ritenuto sussistente un illecito endofamiliare – cioè una violazione perpetrata da un membro della famiglia nei confronti del coniuge o dei figli – a carico di un padre, il quale, dopo aver causato la rottura del rapporto coniugale, si era trasferito in un’altra città e aveva avuto un bambino da un’altra donna.

Tale situazione, secondo i giudici di legittimità, avrebbe fatto rivivere ai minori (adottati in tenera età) il dolore dell’abbandono originario, mettendo così a rischio il loro già precario equilibrio psichico. Quindi, l’assenza della figura paterna, determinando una lesione del diritto costituzionale dei figli a essere mantenuti, educati ed istruiti da entrambi i genitori, giustifica il diritto al risarcimento.

Un saluto
Ufficio diritti Ai.Bi.