Adozione Internazionale in Ucraina: “Sono Victor ho 10 anni e ho un fratello, Roman di 11 anni. Qualcuno potrebbe adottarci e portarci in Italia?”

Victor e Roman sono solo due dei 90.000 bambini abbandonati in Ucraina che attendono di trovare al più presto una mamma ed un papà.

Secondo un articolo del Kyiv Post dell’ottobre 2021 QUI, sono più di 91.000 i bambini presenti negli istituti ucraini. Di questi solo 7344 hanno uno status giuridico di adottabilità, gli altri 84.165 sono i cosiddetti “orfani sociali”, cioè bambini e ragazzi che hanno almeno un genitore presente, che provengono molto spesso da famiglie svantaggiate o incapaci, che non possono o che non vogliono prendersi cura di loro.

Questi bambini, purtroppo, non possono essere adottati e molto probabilmente rimarranno in orfanotrofio fino alla maggiore età, quando saranno costretti ad abbandonare l’unico posto familiare e sicuro che conoscono e a cercare di cavarsela da soli, in un mondo per loro ostile e complicato, con disastrose conseguenze sulle loro fragili personalità. Da questo punto di vista, sempre secondo il quotidiano citato, l’Ucraina ha ancora molto da fare, sia sul fronte dell’aiuto e del supporto da dare alle famiglie per prevenire l’abbandono e/o favorire il reinserimento, sia sul fronte della velocizzazione e promozione delle dichiarazioni di adottabilità.

Ucraina: 7.000 bambini in stato di adottabilità

Vogliamo però concentrarci sui più di 7000 bambini che possono essere adottati, che non sono un numero esiguo.

Le adozioni sono in declino: nel 2020 sono stati adottati in Ucraina 1239 bambini, contro i 1810 dell’anno precedente. Di queste, 247 sono state le procedure di adozione internazionale, 128 in meno dell’anno precedente. 32 minori sono stati adottati da coppie italiane, mentre nel 2021 sono stati 39. Se le procedure e le leggi fossero migliori, sempre secondo il quotidiano, le adozioni potrebbero aggirarsi intorno alle 5000 l’anno, incentivando soprattutto l’adozione nazionale, che purtroppo è ancora imbrigliata in stereotipi e centrata sul diritto dell’adulto piuttosto che su quello dei bambini.

Inoltre la procedura adottiva prevede passaggi lunghi e complicati sia a livello documentale che giuridico e soprattutto nel campo dell’adozione internazionale. I bambini dichiarati adottabili possono entrare nelle liste per l’adozione internazionale solo a partire dai 5 anni, nella maggior parte dei casi quindi, gli abbinamenti vengono fatti con minori tra gli 8 e i 12 anni, che spesso hanno alle spalle lunghi periodi di istituzionalizzazione e frequenti passaggi in famiglie affidatarie.

Malgrado le imperfezioni del sistema ucraino e nonostante l’attuale situazione politica, l’adozione è possibile e non prenderla in considerazione significa condannare bambini come Victor e Roman a diventare grandi senza amore, senza protezione, senza una guida e un sostegno nelle loro fasi di vita.

È giusto che siano sempre loro a pagare per il lassismo dei governi? Per la mancanza di coraggio e tenacia di quei genitori adottivi che desiderano bambini piccoli oltre che un iter semplice e veloce?

Chi fosse interessato ad avere maggiori informazioni sull’Adozione Internazionale in Ucraina può consultare la pagina dedicata QUI