Adozione internazionale. Quella coppia che ha detto “sì”. Senza neppure vedere la foto

La fredda descrizione contenuta nelle schede a volte spaventa gli aspiranti genitori. Ma in altri casi non è così…

Molte volte a spaventare gli aspiranti genitori adottivi sono le schede… sì, le schede dei bimbi adottabili, che non raccontano molto di più rispetto a una fredda realtà. Che, a volte, può impaurire. E allora è decisamente significativo il caso di una coppia recentemente giunta in una sede Ai.Bi. per il delicato momento dell’abbinamento.

La scheda era tra quelle classiche ma sicuramente non facilissima. Hanno ascoltato con attenzione la descrizione, facendo riflessioni puntuali e centrate rispetto a quanto veniva letto. Alla fine, prima ancora di vedere le foto, hanno detto che per loro era un “sì consapevole”, essendo fiduciosi di riuscire ad essere di supporto al bambino, sottolineando che con i tanti contatti avuti con famiglie adottive e avendo letto tanto fino ad oggi sull’adozione, erano consapevoli che le caratteristiche sono ormai una prassi e che dovevano essere preparati, volendo portare a termine l’adozione.

Lo staff Ai.Bi. li ha, come sempre, fatti uscire dall’ufficio per dieci minuti, per parlarsi tra di loro, e al rientro hanno confermato la decisione e solo a quel punto hanno visto le foto, tra la commozione trattenuta della coppia, consapevole che ora il Paese d’origine potrà decidere o meno di confermare l’abbinamento a loro.