Adozione internazionale. Francesca, figlia adottiva,svela i 7 ‘segreti’ per diventare mamma e papà adottivi ‘top’

Si chiama Francesca (nome di fantasia), ha 20 anni ed è figlia adottiva. Le sue origini sono brasiliane e il suo cuore pulsa forte per l’adozione internazionale. Si potrebbe pensare che è logico, che la sua sia una classica ‘storia’ di adozione perfetta…invece no. Francesca ha alle spalle un fallimento adottivo, con annesse sofferenze e dispiaceri. Ma non si è rassegnata, nè ha cambiato idea sulla bellezza e il dono immenso che è in grado di sprigionare l’#adozioneinternazionale. Semplicemente, adesso, sta ancora cercando la sua strada.

Anzi, malgrado la sua storia, è convinta, una volta diventata un po’ più grande, di voler adottare un bambino. Sì, perchè Francesca crede ancora – e molto – nell’adozione. Tanto più dopo la sua sfortunata esperienza, però, si è decisa a raccontare in una lettera quali dovrebbero essere le caratteristiche di una mamma e di un papà adottivi. Parole e contenuti densi di significato, che confermano quanto sia importante essere ‘preparati’ e formati adeguatamente, con percorsi mirati verso l’adozione, per evitare di trovarsi spiazzati di fronte alla grandezza della scelta compiuta.

E lei le ha messe in fila queste considerazioni, una dietro l’altra, in una lettera dal titolo eloquente: “Cari mamma e papà, ecco come vi immagino…”. Perchè, secondo lei, “bisogna conoscere bene ciò che pensano i bambini adottivi e quali sono le aspettative e le paure dei bambini quando sanno di diventare figli adottivi”. Ecco, quindi, le sue riflessioni e i 7 ‘segreti’ su come dovrebbero essere i genitori adottivi:

  1. Dovrebbero saper dare amore a noi figli adottivi anche se non siamo stati generati da loro;
  2. Dovrebbero avere un gran cuore perché noi siamo spesso disperati;
  3. Dovrebbero dare una vita migliore rispetto a quella che abbiamo vissuto;
  4. Dovrebbero evitare di essere egoisti, anche noi arriviamo con la nostra storia dolorosa e non possiamo anche consolare il loro dolore di non poter avere figli;
  5. Dovrebbero darci una vita senza malvagità, siamo stati abbastanza vittime di malvagità prima dell’adozione;
  6. Dovrebbero proteggerci così finalmente possiamo fidarci di loro;
  7. Non devono essere rigidi, le regole le impariamo con calma e spesso ce le devono ripetere tante volte.

In conclusione, Francesca ha stilato anche le ‘parole magiche’ dell’adozione: cuore, amore, allegria, pazienza e coccole. “Perchè noi, quando incontriamo per la prima volta i nostri genitori adottivi abbiamo solo un cuore vuoto che aspetta di essere riempito da queste parole”. Già, perchè ogni figlio che arriva è un dono e, oltre che desiderarlo, come diceva il missionario brasiliano Padre Mario Colombo, “bisogna sempre imparare ad attenderlo”.