Vogliamo te perché ti abbiamo amato appena ti abbiamo guardato negli occhi. Non ti promettiamo la luna, ma l’amore sì. Vogliamo te perché sei nostro figlio

Questa volta in redazione non è arrivata una domanda da una coppia in procinto di adottare o con tanti dubbi. Oggi è arrivata la testimonianza di un bambino di 11 anni che è stato finalmente accolto e che, insieme ai suoi genitori, ha il desiderio di renderci partecipi della sua gioia perché anche lui, all’inizio, proprio non ci credeva!

Abbiamo così deciso di condividere la sua esperienza con tutti voi, perché l’adozione è sì una cosa meravigliosa, ma è anche meraviglia, stupore, incredulità e finalmente abbandono alla gioia di tanti bambini che, come Carlos, vengono abbracciati, dopo tanto peregrinare, dal calore dell’amore di due genitori. Per sempre.

Questa è la sua storia

 Carlos di anni ne aveva 5 quando è entrato nel sistema di protezione del Paese in cui viveva.

Il padre era in carcere, la mamma si prostituiva. Lui testimone e vittima di una famiglia non attenta e totalmente disfunzionale, viene accolto da un centro della sua città. Dopo due anni, viene dichiarata la sua adottabilità. E i suoi anni sono diventati 7.

L’autorità centrale decide di provare prima con l’adozione nazionale. Una famiglia arriva, ma al momento della decisione, si tira indietro; in fondo lo volevano più piccolo e, “sapete, il Paese è piccolo e la gente parla …”. Carlos ha 8 anni.

Nel frattempo, molti compagni di Istituto vengono adottati e Carlos li vede andare via a uno a uno.

È un bambino tanto generoso ed è felice per loro. Ma è un bambino. Anche lui vuole una famiglia e comincia a chiedersi se ci sia qualcosa che non va in lui. Diventa un po’ scontroso, a volte addirittura aggressivo nei confronti degli adulti; non sta sempre nei ranghi e quando gli prendono i 5 minuti, si inalbera e rompe tutto quello che sta intorno a lui.

La scheda di Carlos passa nelle liste dell’adozione internazionale; forse in America si può trovare una famiglia? Ma anche con l’America è un buco nell’acqua. Arrivano due signori, lo incontrano, lo frequentano per un po’, ma i suoi modi oppositivi spaventano e anche gli Stati Uniti sfumano.

E l’animo di Carlos si spezzetta ancora un po’.

A scuola è un disastro, con i compagni per nulla collaborativo, con i referenti dell’Istituto aggressivo e antipatico. Ha 10 anni e mezzo. Ormai il bimbo è disilluso, mostra i denti e morde. Fuori. Ma dentro la speranza, una piccola fiammella c’è ancora …

Marco e Giulia la vedono. Sotto la corazza, dietro ai canini ben in vista, nonostante le continue sfide, nonostante l’atteggiamento che allontana, loro stanno vicino, con pazienza, con discrezione, con speranza.

Carlos non ci voleva credere; pensava fosse l’ennesima “fregatura”, l’ennesima illusione, il quarto abbandono. Tanto ci era abituato… E invece no.  Marco e Giulia hanno attraversato un oceano proprio per lui e non hanno nessuna intenzione di tornare indietro in due.

Ma è mai possibile?? Me???? Volete davvero proprio me???

Ma la conoscete la mia storia?? Sapete che mi hanno già rifiutato altre volte??? Non è che poi mi scartate perché scoprite il mio difetto tremendo?? Non è che poi mi rispedite in questo posto che non sopporto più??

Vogliamo proprio te. Con il tuo bagaglio, i tuoi denti affilati, i tuoi pugni, il tuo dolore e il tuo cuore. Vogliamo te perché è scattato il colpo di fulmine. Vogliamo te perché ti abbiamo amato appena ti abbiamo guardato negli occhi. Sappiamo che non sarà facile né per te, né per noi; abbiamo un po’ di paura, ma abbiamo coraggio. Non ti promettiamo la luna, ma l’amore sì. Vogliamo te perché sei nostro figlio.

Un corso per approfondire il tema dell’adozione internazionale

Per le coppie adottive in procinto di depositare o che abbiano appena deposito la domanda di idoneità all’adozione di un minore straniero presso il proprio Tribunale, FARIS – Family Relationship International School, organizza un corso online composto da 5 appuntamenti, proprio con l’obiettivo di  accompagnare al meglio gli aspiranti genitori verso l’incontro con il proprio figlio.

Tra gli argomenti approfonditi durante il corso: i concetti di bambino “immaginato” e di bambino “reale”. Le emozioni e le reazioni che scaturiscono dal sentirsi abbandonati.  Che cosa è l’adozione internazionale e quali sono gli attori coinvolti. In quali Paesi si può adottare, quali sono le diverse procedure da seguire e qual è l’età dei minori in adozione. Come avvengono gli abbinamenti. Quali informazioni vengono fornite sui minori in adozione e quante diverse tipologie di abbinamento ci possono essere. Quali caratteristiche deve possedere la coppia ideale per un minore straniero in adozione. Non mancheranno testimonianze ed esercitazioni pratiche. Primo appuntamento martedì 21 settembre. Maggiori informazioni ed iscrizioni QUI.