Adozione. Sono una mamma adottiva di 52 anni. Io e mio marito siamo ancora in tempo per una seconda adozione?

Buongiorno Ai.Bi.

Sono mamma adottiva di 52 anni di un bellissimo bambino cinese di 7 anni e sia io sia mio marito vorremmo tanto dare un fratellino o una sorellina a nostro figlio.

Considerata l’età possiamo sperare di poter avviare una seconda adozione?

Clara

Buongiorno Clara,

non è la sola a porsi questa domanda e in passato più volte abbiamo trattato l’argomento.

Sfatiamo subito “un mito” l’età non è di per sé un ostacolo al desiderio di accoglienza. La legge italiana, art. 6 legge n. 184/83, stabilice infatti i limiti di età tra adottante e adottato:  la differenza d’età non può essere inferiore ai 18 anni né superiore ai 45 anni. La differenza massima d’età va calcolata rispetto all’età del coniuge più giovane. Esistono poi dei casi particolari che modificano le regole principali, ad esempio se i coniugi adottano due o più fratelli ed ancora se hanno un figlio minorenne naturale o adottivo.

Oltre alla legge italiana, per l’adozione internazionale occorre però tenere presente che anche gli Stati d’origine hanno proprie regole a proposito dell’età degli aspiranti all’adozione.  Alcuni Paesi di provenienza accettano le domande di adozione solo di coppie che non abbiano superato una certa età, altri Paesi, invece, prevedono una differenza massima d’età tra gli adottanti e l’adottando inferiore ai 45 anni previsti dalla legge italiana.  In generale prevale sempre la norma più restrittiva.

Nel vostro caso oltre alla vostra età, verrà valutata anche quella del vostro futuro figlio. La prassi vuole infatti che il bambino che adotterete debba avere un’età inferiore rispetto al primogenito.

A stabilirlo solo i Tribunali.  In base all’indicazione che riceverete dal Tribunale, quindi, si dovrà vagliare quali Paesi possono accogliere la vostra domanda. Questo sarà compito dell’ente autorizzato a cui vi rivolgerete: spetterà a esso infatti verificare quali Paesi siano compatibili con la vostra situazione familiare.

Fatte queste dovute precisazione, vi suggeriamo di dare uno sguardo ai requisiti previsti dai Paesi di provenienza dei minori e a non lasciarvi scoraggiare se è vostro desiderio accogliere un secondo figlio. Questa la pagina dedicata ai requisiti previsti nei Paesi in cui è operativa Ai.Bi

Saluti,

Ai.Bi.