Adozioni. Cosa è cambiato delle procedure in Cina?

Buongiorno,
abbiamo saputo che il CCCWA ha appena modificato la “nuova” procedura in corso, sostituendo l’obbligo di seguire gli step del loro portale per arrivare a poter bloccare una scheda con il più semplice e trasparente invio di una mail da parte dell’ente.
Non ci è chiaro però quanto questo possa agevolare la felice conclusione delle diverse storie ancora sospese.
Marta
Carissima Marta,
la Cina – come avevamo prontamente annunciato sul sito di Ai.Bi. – ha reso più trasparenti le procedure di adozioni internazionali. Il China Center for Children’s Welfare and Adoption (CCCWA), autorità centrale dedicata, ha infatti comunicato di aver variato la procedura di abbinamento per i bambini nonspecial focus”.
Rispetto alle informazioni in suo possesso sono però necessarie delle precisazioni.
Mentre, in precedenza, i bambini non special focus e i bambini special focus venivano pubblicati sul portale del CCCWA una volta al mese in un giorno e in un’ora prefissati, lasciando alla velocità di blocco del singolo ente la possibilità per lo stesso di “conquistarsi” il bambino, ora tale procedimento sarà lasciato per i soli bambini special focus. Per i bambini non-special focus invece l’Autorità Centrale invierà a tutti gli enti un elenco di bambini con le corrispondenti schede e saranno gli enti a proporre per ogni bambino una famiglia; a prevalere, sarà la famiglia da più tempo registrata presso il CCCWA. Una procedura più trasparente, quindi, che elimina quelle “competizioni” tra enti autorizzati di tutto il mondo che si verificavano in precedenza. 
Dunque nessuna corsa all’ email.
 
La volontà dell’autorità cinese è certamente quella di rendere più trasparente la procedura adottiva e di poter trovare la famiglia più rispondente ai bisogni dei bambini segnalati.
Con l’ augurio che possiate presto abbracciare vostro figlio, buon inizio anno.
Irene Bertuzzi,
Area adozioni internazionali Ai.Bi.