Adozioni internazionali 2013: in Italia un bambino adottato su cinque è africano

bimba africana 200

Aumentano in Italia i bimbi adottati di origine africana, circa 5% in più in un anno. Stando ai dati diffusi dalla Commissione per la Adozioni Internazionali, nel 2013 sono stati 2825 i minori entrati nel nostro Paese in seguito ad adozione. In costante aumento la percentuale di coppie che ricorrono all’adozione a causa della sterilità: il 93,5% contro l’80,6% del 2009. Nel  rapporto realizzato dalla CAI in collaborazione con l’Istituto degli Innocenti emergono altri dati interessanti.

Nel 2013 l’attesa per gli aspiranti genitori, dalla domanda di disponibilità all’adozione all’arrivo del bambino è di 3,3 anni (con punte massime di quasi cinque anni e mezzo per la Lituania, e punte minime di 2,8 dalla Federazione Russa e dall’Ungheria). Tre coppie su quattro che danno mandato a un ente autorizzato, riescono a diventare genitori. Il rapporto conferma che lo scorso anno c’è stato un calo del 9% dei bambini adottati, scesi da 3.106 del 2012 a 2.825. Le coppie coinvolte sono state 2.291, pari a -7,2% rispetto all’anno precedente. Aumenta l’elevata istruzione delle coppie adottive rispetto alla popolazione generale: le madri adottive hanno mediamente un titolo di studio superiore rispetto ai padri adottivi. Il 29,8% dei mariti e il 36,2% delle mogli hanno una professione di tipo intellettuale a elevata specializzazione.

Nel 2013 dall’Africa arriva il 20,2% del totale (era il 16,3 l’anno precedente). In particolare sono arrivati dall’Etiopia 293 minori, pari al 10,33% del totale. La media dell’età dei bambini è di 2 anni e 3 mesi. Al secondo posto per numero d’ingresso dei minori si colloca la Repubblica Democratica del Congo, con un totale di 159 bambini, la cui età media è di cinque anni. Altri Paesi presentano numeri significativamente inferiori. Dal Burkina Faso sono arrivati 37 bambini, con un’età media di 4 anni e 4 mesi.  Ventitré sono i bambini provenienti dal Burundi, aventi in media 3 anni e nove mesi. Stessa età media anche per i 12 bambini provenienti dal Kenya. I più piccoli in assoluto arrivano dal Mali. Sono sette bambini e hanno in media appena un anno e un mese. Più grandicelli i dieci bimbi del Senegal che hanno spento in media già due candeline. Neanche gli otto bimbi nati in Benin raggiungono i tre anni d’età, ma l’età media si ferma a due anni e nove mesi. Restano comunque sotto l’età scolare anche i 5 bimbi del Camerun e i 6 della Nigeria, la cui età media è per entrambe le nazioni pari a cinque anni e mezzo.

Un altro dato che emerge dal Rapporto Cai è che ben il 93% delle coppie adottive adotta a causa della sterilità, il 93,5% contro l’80,6% del 2009. Ma non mancano genitori che compiono questa scelta per un puro desiderio adottivo (2,4%). Mentre una percentuale inferiore, pari allo 0,6%, adotta dopo aver conosciuto il minore e aver instaurato con lui un rapporto affettivo.