Di Biagio (Ap): “Genitori bersaglio di atti minatori da parte di esponenti CAI”

aldo-di-biagio1L’11 aprile sono arrivati in Italia 51 bambini congolesi, dei 133 coinvolti nel blocco delle adozioni,  senza che vi sia stata alcuna informazione ai genitori e nel totale e preoccupante silenzio delle istituzioni“. Lo dichiara il senatore Aldo Di Biagio (Ap).

I genitori dei 51 minori – spiega Di Biagio – dopo essere stati chiamati per raggiungere Roma con le motivazioni più disparate, sono stati condotti in luoghi sconosciuti con mezzi di fortuna e dinamiche rocambolesche. Giunti poi sul luogo di raduno dei minori qualcuno dei genitori è stato anche bersaglio di presunti atti minatori da parte di esponenti Cai, perché parte del comitato genitori RDC”.

Non sono mancati  disagi per gli stessi bambini, che hanno portato persino al ricovero di uno di essi in ospedale per disidratazione. “Il tutto condizionato dal coinvolgimento sui generis – precisa –  delle forze dell’ordine e nell’assenza del coordinamento del Maeci“.

L’ultima tranche di arrivi in Italia “sembra più assimilabile ad un film di spionaggio che ad una procedura legittima portata avanti da uno Stato democratico e Civile“. Di Biagio conclude: “A motivo di ciò ho presentato un’interrogazione parlamentare per chiedere chiarimenti su questa gestione poco ortodossa e ancor meno trasparente della Cai e per capire i motivi del rientro frammentato dei minori e del totale vuoto informativo nel quale si stanno tenendo i genitori“.