Adozioni internazionali. Suscita forti perplessità nel mondo politico la nomina di Laera alla vicepresidenza della CAI: “Perché un giudice pro famiglie omosessuali al vertice della Commissione adozioni?”

la notte delle adozioniAll’indomani delle due sentenze del Tribunale per i minorenni di Firenze a favore delle adozioni ai gay, al di là delle critiche relative alla sentenza in se’, si assiste in questi giorni ad una levata di scudi anche contro la stessa Presidente del Tribunale, Laura Laera che sarebbe, secondo indiscrezioni giornalistiche, prossima a ricoprire il ruolo di vicepresidente della CAI (Commissioni adozioni internazionali) prendendo così il posto dell’ex vicepresidente Silvia Della Monica.

Tanti infatti i commenti  di politici di varia estrazione, che si dicono fortemente preoccupati della nomina di Laera a capo di uno dei settori più delicati come le adozioni internazionali.

Gian Marco Centinaio (presidente del gruppo Lega Nord al Senato) afferma “Siamo assolutamente contrari alla nomina di Laera: da presidente del tribunale di Firenze aveva un grande potere di indirizzo su una decisione che è stata presa in maniera collegiale e firmata da lei stessa. La Cai viene già dalla disastrosa vicepresidenza di Silvia Della Monica, ora serve una gestione più trasparente perché vogliamo che i bambini e le famiglie possano vivere l’esperienza dell’adozione nel rispetto dell’ordinamento italiano”.

C’è una legge in questo momento in Italia che vieta le adozioni alle coppie dello stesso sesso – precisa Centinaio – , l’organismo che controlla e gestisce le adozioni internazionali non può essere diretto da chi ha ignorato queste legge”.

Della stessa idea anche Aldo Di Biagio (Ap) Se a ciò aggiungiamo le indiscrezioni che vorrebbero proprio la Presidente del Tribunale fiorentino come futuro vicepresidente della Commissione per le adozioni internazionali – dice – il dubbio diventa certezza. Ci aspettiamo dal Sottosegretario Boschi un intervento per esorcizzare questo rischio”.

Per Carlo Giovanardi (senatore Idea) “la sentenza del Tribunale di Firenze è l’ennesima prevaricazione rispetto ai nostri valori costituzionali, la legislazione in vigore e i principi di ordine pubblico a cui è ispirato il nostro ordinamento”. Per questo c’è soltanto da sperare che non sia vera l’indiscrezione secondo la quale la Presidente del Tribunale dei minorenni di Firenze Laura Laera sarebbe stata designata dal Governo per assumere l’incarico di Vice Presidente della Commissione delle Adozioni Internazionali”.

Apprendo esterrefatto della possibilità che la presidente del Tribunale di Firenze, Laura Laera, già nel collegio che ha affidato a una coppia gay due bambini con una decisione illegale e incostituzionale, potrebbe essere inserita dal sottosegretario Boschi al vertice della Cai, la commissione per le adozioni internazionali”. Lo dichiara il vicepresidente del Senato, Maurizio Gasparri. “La procedura sarebbe già in atto, come denuncia il capogruppo della Lega al Senato, Centinaio, la cui ira condivido totalmente. Chiedo a Boschi di smentire questa eventualità”, aggiunge Gasparri.

Per Gasparri la nomina di Laera sarebbe come “mettere Dracula a capo dell’Avis. Boschi si astenga da questa decisione e la smentisca. Non le daremo tregua. Eviti di mettersi ulteriormente nei guai”, conclude Gasparri.

Fonte: La Verità