Affido familiare. Nuovo passo avanti: istituito il Registro nazionale

Approvato all’unanimità il disegno di legge per tutelare i minori: più trasparenza, meno permanenze negli istituti e un Osservatorio per monitorare gli affidamenti

La Camera dei Deputati ha approvato con 131 voti favorevoli e nessun contrario il disegno di legge in materia di tutela dei minori in affidamento, a firma dei ministri Eugenia Roccella e Carlo Nordio. Le opposizioni si sono astenute. Per i proponenti il provvedimento segna un passo importante verso una maggiore trasparenza e tracciabilità nel sistema dell’affido familiare.

Che cosa prevede la legge?

Il ddl, composto da tre articoli, punta a evitare le lunghe permanenze dei minori negli istituti e gli affidamenti sine die dei bambini allontanati dalle famiglie d’origine. Tra le principali novità figura l’istituzione di un Registro nazionale delle famiglie affidatarie, delle comunità di tipo familiare e degli istituti di assistenza pubblici e privati, che sarà collocato presso il Dipartimento per le politiche della famiglia. A questo si affiancherà un Registro dei minori affidati in ogni tribunale, in cui verrà dedicato un capitolo specifico per ciascun caso.
Il registro nazionale servirà a monitorare la corretta applicazione dell’istituto dell’affido, garantendo che le misure adottate rispondano sempre al “superiore interesse del minore” e che non si verifichino situazioni di collocamento improprio. Il Dipartimento raccoglierà i dati dagli enti locali, adottando soluzioni tecnologiche che semplifichino la condivisione e l’aggiornamento delle informazioni. Le modalità operative saranno definite da un decreto del ministro per la Famiglia entro sei mesi dall’entrata in vigore della legge.
Il secondo articolo del ddl istituisce inoltre un Osservatorio nazionale sugli istituti di assistenza, sulle comunità familiari e sulle famiglie affidatarie, con funzioni di studio, monitoraggio e proposta di buone pratiche.

Il commento di Ai.Bi.

“È un buon segno che l’attenzione verso l’affido famigliare sia alta quando i dati non stimolano all’ottimismo – ha dichiarato Cristina Riccardi, Vicepresidente Ai.Bi. Amici dei Bambini e presidente AIBC. – Verificare l’esperienza in corso sarà l’occasione per migliorare ciò che eventualmente non funziona ma sono sicura che tale verifica segnerà positivamente il quadro complessivo, mettendo in evidenza ciò che funziona dando ottimi risultati.
Sono sempre apprezzabili le banche dati, ciò che manca oggi è sicuramente un quadro chiaro sui bambini e ragazzi in comunità educativa o in affidamento familiare e sulle famiglie che li accolgono. Importante però è che non ci siano sovrapposizioni con quanto già attivo ma un’integrazione per una maggiore efficienza”..

Il convegno di Milano

L’approvazione del ddl affido è una notizia sicuramente importante, che arriva in un momento nel quale altre iniziative relative all’affido familiare si segnalano su diversi territori: anche questo un segnale di speranza affinché di questa straordinaria, ma ancora poco conosciuta, forma di accoglienza si parli sempre di più. Il tema dell’affido e della continuità affettiva sarà, per esempio, al centro del convegno “La forza dei legami: affido familiare e continuità affettiva a dieci anni dalla legge 173/2015”, in programma il 29 ottobre 2025 dalle 8.30 alle 13.00 presso la Sala Ricci di Piazza San Fedele 4 a Milano. L’incontro offrirà l’occasione per riflettere sulle motivazioni e le buone prassi necessarie a una piena attuazione della legge 173 del 2015 e sul nuovo quadro normativo che si va delineando.

Un evento di sensibilizzazione

Giovedì 23 alle ore 10.00, si è tenuto invece l’evento di sensibilizzazione L’affido e l’adozione trovano C.A.S.A., iniziativa realizzata da Ai.Bi. Amici dei Bambini e la Fondazione Maria Piscopo Gallozzi nell’ambito del Progetto CASA – Comunità, Alleanze e Solidarietà per l’Accoglienza, finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Tra i partecipanti, il dott. Gianvincenzo Nicodemo, vicepresidente nazionale associazione pedagogisti ed educatori; Adriano Bordignon, presidente del Forum delle Associazioni Familiari; Nino di Maio, presidente del Forum delle Associazioni Familiari Regione Campania e la dott.ssa Lucia Fortini, Assessore alle Politiche Sociali della Regione Campania.

Informazioni e richieste sull’affido familiare

Chiunque volesse approfondire la conoscenza dell’affido familiare e riflettere sulla propria disponibilità a intraprendere questo percorso, può partecipare agli incontri organizzati da Amici dei Bambini
Tutte le informazioni si trovano alla pagina dedicata del sito.