Ai.Bi. incontra i blogger della ‘primavera araba’. L’appuntamento è al Festival di Internazionale

ferraraVengono dalla sponda sud del Mediterraneo: Tunisia, Marocco ed Egitto. E nel loro tour italiano, dal 3 al 9 ottobre 2013, ci racconteranno cosa rimane di quella che da due anni chiamiamo “primavera araba”, in termini di cambiamento, lavoro, valori, migrazioni e soprattutto libertà di espressione.

Grazie ad Ai.Bi., e a una rete di altre associazioni (Cestas, Cefa, COSPE, Nexus Emilia Romagna) e al co-finanziamento della Regione Emilia Romagna, è stato possibile organizzare, all’interno del festival di Internazionale a Ferrara, una conferenza dal titolo “Stampa e censura nei paesi della riva sud”, invitando in Italia giovani giornalisti, blogger e attivisti che hanno dato testimonianze dei cambiamenti in corso nei paesi a sud del Mediterraneo.

Ad animare questo interessante dibattito ci saranno: Omar Radi, del collettivo di blogger Mamfakinch, dal Marocco; Kais Zriba, fondatore del blog di Citizen journalism Le Capsien, dalla Tunisia; Gamal Eid, avvocato per i diritti umani e presidente dell’Arab Network for Human Rights Informations con sede al Cairo; e Darien Levani, scrittore e giornalista albanese della Rete Mier (la rete dei media interculturali realizzati da cittadini di origine straniera o da gruppi misti della regione di immigrazione e intercultura).

Introduce e modera Jacopo Granci, giornalista italiano che ha documentato le proteste del “Movimento 20 febbraio” in Marocco.

L’incontro “Mediterraneo, parole in libertà” è previsto per venerdì 4 ottobre 2013 alle ore 15 in piazza del Municipio a Ferrara.