Trattiamole con più rispetto perché divorano un sacco di anidride carbonica: ecco le “alghe”

Un po’ a sorpresa, l’UE ha invitato tutti i Paesi a studiare con maggiore attenzione le alghe, un possibile alleato per la sostenibilità del futuro della Terra

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L’articolo di oggi viene ripreso da Popotus, che ormai da molti anni Avvenire costruisce appositamente con un linguaggio e argomenti pensati per i lettori più giovani. Lettori a cui potrebbe interessare sapere che l’UE ha chiesto a tutti i Paesi di studiare con maggiore attenzione le alghe, organismi “strani” (non sono propriamente delle piante, in quanto non hanno radici, né fiori, semi o foglie) che si nutrono di anidride carbonica, ovvero uno dei principali responsabili dell’effetto serra e del riscaldamento globale.
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