Aspettiamo due bimbi in affido: ma quante spese!! I servizi sociali ci aiuteranno in qualche modo?

Carissimi Amici dei Bambini,
io e mia moglie non stiamo più nella pelle…idonei all’affido, stiamo aspettando che i due piccoli di cui ci occuperemo faranno ingresso in casa nostra! Più che in casa nostra, che diventerà anche loro, aspettiamo che entrino nella loro cameretta sperando che possa diventare il loro rifugio a misura di bambino. Siamo consapevoli, tuttavia, che i bambini avranno bisogno di tante cose, oltre che delle nostre attenzioni:  se su queste ultime non c’è di che dubitare, ci stiamo adoperando per fornire loro vestiti, giochi, libri e quanto altro. Ci chiedevamo, tuttavia: i servizi sociali ci aiuteranno in qualche modo? Sono previsti dei contributi? Non siamo qui a voler sembrare venali però siamo consapevoli dell’ammontare delle spese e non vogliamo che ai bambini possa mancare qualcosa. Saranno i servizi sociali ad occuparsene, e quindi provvederanno a scriverlo nel progetto, o è da parte nostra che dovrà partire la richiesta?
Grazie delle vostre delucidazioni,
Matteo e Rosaria.

 

Buongiorno carissimi Matteo e Rosaria,

chiedere al servizio affidi o sociale di competenza le modalità per ottenere un contributo finanziario in caso di affido non è essere venali, ma semplicemente essere messi a conoscenza delle risorse su cui si può contare. Generalmente la cifra che gli enti titolari corrispondono agli affidatari è concessa indipendentemente dalla loro condizione economica. Si tratta di una somma mensile necessaria al mantenimento del minore e che viene elargita con l’inizio dell’affido. Le variazioni di contributo dipendono dall’entità dell’impegno richiesto alla famiglia affidataria e dalle decisioni delle singole amministrazioni comunali. Nella nostra esperienza abbiamo visto che variano da un minimo di  200 a un massimo di 500; inoltre alcuni comuni fanno la scelta di attivare una copertura assicurativa per il minore per incidenti e danni provocati e/o subiti nel corso dell’affidamento. E ancora alcuni comuni prevedono anche un ricorso spese eccezionali (dentista, occhiali, terapie particolari…) se condivise con i servizi prima di effettuarle.

I bambini che arrivano in affido, avranno bisogno di un po’di tutto, come tutti i bambini… ma soprattutto avranno bisogno di voi!

Buon inizio di avventura!!

Cristina Riccardi

membro del consiglio direttivo di Ai.Bi. con delega all’accoglienza familiare temporanea