BAMBINIXLAPACE. Papa Francesco: colpire i bambini è colpire il futuro

Papa Bergoglio torna a parlare dell’Ucraina durante l’Angelus: “La guerra non devasta solo il presente, ma anche l’avvenire di una società”. L’Adozione a Distanza è un modo per dare speranza proprio al futuro

Domenica 27 marzo, Papa Francesco è tornato a parlare della guerra in Ucraina durante l’Angelus.
Dall’inizio della guerra, il Santo Padre ha sempre tenuto alta l’attenzione sul conflitto russo-ucraino, invitando i fedeli alla preghiera per la pace e ripudiando ogni tipo di azione violenta.

Papa Francesco sui bambini ucraini

Il Papa nell’Angelus domenicale ha rivolto i suoi pensieri, in particolare, verso i più piccoli, sottolineando come “La guerra non devasta solo il presente, ma anche l’avvenire di una società.” “Ho letto – ha proseguito Bergoglio – che dall’inizio dell’aggressione all’Ucraina un bambino su due è stato sfollato dal Paese”, un dato che certamente non può lasciare indifferenti… Questo vuol dire distruggere il futuro, provocare traumi drammatici nei più piccoli e innocenti tra di noi”.
Ma non solo, perché colpire i bambini significa proprio colpire il futuro: delle famiglie, del popolo e del Paese stesso. Sono i bambini, infatti, coloro che devono costruire il Paese di domani e il dramma che sta colpendo l’Ucraina, come succede in tutte le guerre, è ancora più devastante pensando proprio a questo aspetto.

L’Adozione a Distanza per guardare al futuro

Ecco, allora, che le parole del Papa confermano ancora una volta come sia fondamentale, al di là dell’emergenza, intervenire fin da subito proprio in difesa di tale futuro. È questo il motivo che ha spinto Ai.Bi. a lanciare una campagna di Adozione a Distanza BAMBINIxLAPACE: per intervenire fin da subito con progetti concreti ma che guardino al futuro, tanto dei minori quanto delel comunità. Oltre al fatto che un intervento continuativo e lungimirante come l’Adozione a Distanza non offre solo aiuti concreti, ma dona a chi lo riceve anche la sensazione di una vicinanza e di una condivisione senza le quali, davvero, non c’è futuro possibile.

Chiunque può partecipare scegliendo una delle varie modalità di aiuto e vicinanza alle famiglie e ai bambini ucraini. Perché, ora, il loro futuro dipende anche da te “ EMERGENZA UCRAINA