Benin: temporanea sospensione delle domande di adozione internazionale

benin2Stop momentaneo alle nuove domande di adozione internazionale in Benin. Lo comunica il Dipartimento di Stato Americano che precisa anche che tale sospensione è legata alla prossima attuazione, da parte del Paese africano, della Convenzione dell’Aja sulla Protezione dei Minori e la Cooperazione in materia di adozioni. Questo il comunicato pubblicato dall’autorità statunitense.

“Il Benin ha informato il Dipartimento di Stato Americano che, dal 22 maggio, è temporaneamente sospesa l’accettazione di nuove domande per l’adozione internazionale, mentre il governo del Benin si prepara ad attuare la Convezione dell’Aja sulla Protezione dei Minori e la Cooperazione in materia di Adozione Internazionale. La sospensione si applica sia alle adozioni piene che a quelle semplici di bambini beninesi.

Il 26 febbraio 2014, l’Assemblea Nazionale ha approvato una proposta di legge che ha autorizzato il Benin ad aderire alla Convenzione. Il Ministro degli Affari Esteri ha annunciato che sono in corso delle procedure per depositare l’adesione, ma non ha fornito una linea temporale”.

Il Benin, piccolo Stato di 6 milioni e mezzo di abitanti, è uno dei Paesi africani in cui anche le coppie italiane sono solite adottare. Nel 2013 sono stati 8 i minori beninesi per cui è stata rilasciata l’autorizzazione all’ingresso nel nostro Paese come figli adottivi: tre in più rispetto al 2012 e uno in meno rispetto al 2011. In tutto, dal 2000 a oggi, sono 43 i bambini del Benin adottati in Italia, molti di più dei 6 accolti negli Stati Uniti. L’età media dei piccoli beninesi è tra le più basse per quanto riguarda i minori accolti nel nostro Paese. Gli 8 bambini adottati nel 2013 non superavano, al loro ingresso in Italia, l’età media di 2,9 anni: solo quelli provenienti da Etiopia, Vietnam, Armenia, Senegal e Mali erano mediamente più piccoli.