25 Paesi, 25 mila beneficiari, 113 operatori, oltre 3 milioni di fondi raccolti. I “numeri” del Bilancio Sociale di Ai.Bi. 2021

Pubblicato il Bilancio Sociale di Ai.Bi. relativo al 2021. Un anno segnato ancora dalla pandemia ma nel quale l’Associazione e tutti i suoi sostenitori non hanno mancato di impegnarsi sempre di più in favore dei bambini abbandonati e delle famiglie in difficoltà

Tutte gli enti del Terzo Settore che superino la soglia di un milione di euro di ricavi o entrate sono tenuti a redigere e pubblicare il Bilancio Sociale. Ma, questo, ben lungi dall’essere solo un “obbligo” è per l’associazione un momento importante, tanto per la rendicontazione del proprio operato quanto per la trasparenza cui un’organizzazione che opera nel sociale come Ai.Bi. è tenuta.

Il Bilancio Sociale 2021 di Ai.Bi.

Il Bilancio pubblicato in questi giorni, naturalmente, di riferisce alle attività 2021, un anno segnato ancora dalla pandemia Covid e dalla conseguente crisi economica. Un anno tutt’altro che facile, insomma, che potremmo chiamare “l’anno della perseveranza” e nel quale le difficoltà e i nuovi bisogni ai quali Ai.Bi. si è trovata a far fronte sono stati tanti. Ma l’Associazione, come fa da 40 anni a questa parte, non si è mai arresa!
Lo dimostrano i numeri che, per una volta, comunicano qualcosa che va al di là delle “fredde” cifre. Nel corso del 2021, Ai.Bi. ha realizzato progetti in Italia e in 24 paesi del mondo, raggiungendo oltre 25.000 beneficiari, grazie all’impegno di 113 operatori e fondi pari 3.286.651 euro.

Numeri importanti, dietro ai quali non dobbiamo dimenticare che ci sono persone: bambini, genitori, famiglie con le loro storie di abbandono, fragilità, ma anche rinascita e speranza.

Vecchi e nuovi progetti, in Italia e all’estero

All’estero l’impegno di Ai.Bi non si è mai fermato. Anzi, in alcuni casi si è rafforzato, come in Siria, Paese ancora tristemente segnato da una guerra ultradecennale nel quale l’associazione ha raddoppiato la presenza dei propri operatori espatriati: una premessa indispensabile per un rilancio degli interventi di cooperazione internazionale.
In Italia, grazie alla digitalizzazione, è stato possibile proseguire le attività di contrasto alla povertà educativa e di sostegno alle famiglie e ai minori. Ma per fortuna, quando le condizioni lo hanno permesso, è stato possibile riprendere parzialmente anche le attività in presenza.

Il fronte che, purtroppo, ancora una volta ha registrato un ulteriore rallentamento è quello delle adozioni internazionali, a causa delle difficoltà collegate alla pandemia alle quali si è cercato di supplire potenziando i percorsi di formazione online delle coppie.

Uno sguardo al 2022

Nel fare il “bilancio” del 2021, inevitabilmente si è dato uno sguardo anche a quanto fatto nei primi mesi del 2022, iniziato con nuovi bisogni e nuove sfide aperte soprattutto dal nuovo fronte dell’emergenza Ucraina. Come sempre, Ai.Bi. non mancherà di rispondere, consapevole dei tanti bambini che in tutto il mondo hanno bisogno. E consapevole, soprattutto della professionalità di tutti gli operatori e della vicinanza di volontari, sostenitori, famiglie, Aziende, Fondazioni e Istituzioni che sono insieme ad Ai.Bi. ogni giorno e costituiscono una grande famiglia a cui va un immenso e riconoscente “Grazie!”

Il Bilancio Sociale 2021 di Ai.Bi. può essere scaricato QUI