Bolivia: Alasitas al José Soria

Nella cittá di La Paz, a partire dal 24 di gennaio e per la durata di circa un mese, si celebra una simpatica tradizione dal nome alasitas, che in aymara significa “comprami”, la cui caratteristica principale é la vendita di miniature di qualsiasi tipo con la finalitá che queste si convertano in realtá durante l’anno. Si trovano miniature a forma di automobile, di casa, di certificato di matrimonio, di contratto di lavoro, di soldi ecc… Tutto quello che uno puó desiderare durante l’anno, lo puó trovare al mercato delle alasitas.

E’ una tradizione molto sentita ed aspettata per tutto l’anno. Per questo motivo abbiamo pensato di far vivere la gioia di questa festa anche ai bimbi dell’istituto José Soria.

Insieme alle educatrici, i bambini si sono suddivisi le miniature da costruire: casette, cibo, vestitini di lana e soldini. Inoltre hanno cucinato alimenti come biscottini, piccoli hamburger e bicchierini di succo. Sono stati organizzati dei giochi nel cortile dell’istituto perché alla fiere ufficiale delle alasitas c’è anche uno spazio giochi. Ogni bambino aveva a disposizione una quantitá di “denaro” giocattolo per poter comprare le miniature e poter partecipare ai giochi.

Inultile dire che i bambini si sono divertiti molto perché sono stati i protagonisti dell’evento: sono stati i produttori della merce “in vendita” ma anche gli acquirenti. Per la prima volta hanno potuto entrare nell’ottica della compra/vendita: anche se i soldini erano di fantasia, hanno dovuto calcolare quanto spendere ed in cosa spendere. E’ stata la loro prima relazione con il denaro.

All’evento hanno partecipato anche le autoritá locali, tra cui la direttrice del SEDEGES, Doña Cristina. Le parole di ringraziamento di Doña Cristina sono state molto toccanti in quanto ha ribadito l’importanza che ha per i bambini, che giá soffrono la mancanza dei genitori, il non vivere emarginati senza conoscere le proprie usanze e tradizioni locali. Inoltre, ha ringraziato gli educatori del centro per dedicarsi con pazienza a tutti i bambini bisognosi di affetto e ha rinnovato la fiducia e la stima nei confronti di AiBi che é sempre in prima linea quando si tratta di difendere i diritti dei bambini in attesa di una famiglia che li accolga e che li ami incondizionatamente.