Bolivia: Familias del Corazon

Una madre adottiva, membro dell’associazione  “Familias del Corazon” (Famiglie del Cuore) di La Paz, visito’ gli uffici di AiBi per informare che le assegnarono un bambino e che nel suo posto di lavoro non le davano parmesso affinche’ potesse assistere all’udienza di assegnazione e tanto meno per i tre giorni di visite previsti dalla legge. Per aiutarla a superare questa difficolta’ e sensibilizzare la sua istituzione riguardo al tema dell’accoglienza le offrirono appoggio per redigere una lettera nella quale  si illustrassero le procedure stabilite dal “Código Niño, Niña y Adolescente” (Codice del Bambino, Bambina, Adolescente ) riguardo l’adozione.

Purtroppo, questa mancanza di informazione riguardo i requisiti che deve soddisfare un genitore adottivo si fecero sentire anche in un’altra occasione quando licenziarono un candidato genitore per assistere al corso di genitori adottanti organizzato dal SEDEGES. Tale corso costituisce un requisito obbligatorio per poter portare avanti un processo di adozione.

Nel primo caso, si accompagno’ la madre adottiva presso il Ministero del Lavoro dove  si richiese l’assistenza di una supervisora, la quale si impegnera’ a far rispettare i diritti del caso. Dopo aver rivisto il codice e il regolamento di lavoro si evidenzio’ il fatto che i genitori adottivi non godono degli stessi benefici dei genitori biologici; ad esempio non ricevono i tre mesi di permesso pre e post parto, non viene rispettato l’orario di allattamento, e non ricevono nessun sussidio se il figlio e’ maggiore di un anno. Riguardo ai permessi per l’intero iter di adozione, la funzionaria del Ministero del lavoro spiego’ che non si puo’ esigere molto di fronte alle istituzioni piu’ flessibili in quanto mangano le leggi specifiche.

Nel progetto di legge nel nuovo “Código Niño, Niña y Adolescente” (Codice del Bambino, Bambina, Adolescente ) sono state applicate alcune modifiche opportune, ci auguriamo che a partire dell’approvazione di questa nuova legge le condizioni per i genitori adottivi diventino le stesse dei genitori biologici.