Bolivia. “L’unica risposta all’abbandono è l’adozione, ma occorre che ci creda anche lo Stato”

bolivia 3“A fronte dell’abbandono da parte dei genitori biologici  e ai maltrattamenti  presenti negli istituti o nei centri di accoglienza per neonati, bambini e adolescenti orfani, lo Stato e la società hanno tre possibili  alternative : famiglie affidatarie, reinserimento familiare, e in particolare l’adozione”.  Lo ha detto Celia Jordan, rappresentante nazionale  di  famiglie adottive nel corso della quinta Assemblea Nazionale , “Sul diritto di essere figlio”, organizzata da Ai.Bi., Amici dei Bambini  in Bolivia.  

L’obiettivo del Meeting, a cui hanno partecipato  rappresentanti  di Famiglie Adottive e  persone “istituzionalizzate” ( cioè  che non  hanno potuto  essere adottate e sono rimaste   in istituto  fino ai 18 anni), è stato  rendere visibile la situazione dell’abbandonohanno detto S. Miguel e Gabriel A.,  in qualità di rappresentanti delle persone che non hanno avuto la possibilità di essere adottati per sensibilizzare la popolazione  e soprattutto le autorità statali affinché difendano il diritto alla famiglia”.

 Sempre più bambini vivono in uno stato di abbandono e  i centri di accoglienza  chiamati in modo scorretto hogares ‘case’ – ha aggiunto la rappresentante nazionale  di  famiglie adottive, Jordan – sono pieni di  bambini grandi e piccoli  che dopo aver raggiunto l’adolescenza e compiuti 18 anni finiscono per strada. In questo modo sono abbandonati per la seconda volta dallo stesso Stato che ha  sostenuto   la loro permanenza  nei stessi  centri di accoglienza”.

La rappresentante ha aggiunto che, così come ci sono aspetti positivi nella legge 548, del nuovo “Codice del bambino, bambina e adolescente”,  approvato  lo scorso 17 luglio, “spesso ci sono anche  questioni relative al fatto che i Servizi  Sociali  Dipartimentali (SEDEGES)  non hanno un numero sufficiente di avvocati  che lavorino sui procedimenti di adozione, in  antitesi con lo spirito della norma  stessa”.

Fonte: (anbolivia.blogspot.it)