Bologna e Firenze. La malattia non fa paura se la conosci. Boom di coppie ai corsi sui ‘bisogni sanitari’.

bambino medicoSempre più coppie vogliono essere preparate ad accogliere come si deve il proprio bambino che viene “da lontano”: vogliono sapere come gestire le sue emozioni, i suoi bisogni. Soprattutto quelli sanitari. Sono consapevoli che fa più paura ciò che non si conosce, e più paura ne hai, più le dai potere.

Con questo spirito 8 coppie a Bologna e 9 a Firenze hanno partecipato all’annuale corso sui “Bisogni sanitari” organizzato dalle sedi locali di Ai.Bi. Amici dei Bambini, in partnership con Chicco,  e tale l’interesse e il successo del corso che l’incontro è andato oltre i tempi previsti originariamente dal programma.

“Erano talmente tante le domande delle future famiglie accoglienti – dice Claudia Pollini, referente Ai.Bi. Emilia Romagna – che il corso si è concluso a tarda serata. E’ evidente, infatti, l’attualità del tema discusso e i futuri genitori vogliono smontare falsi miti e paure ingiustificate su eventuali patologie e/o malformazioni del bambino”.

Nel corso degli incontri sui “Bisogni sanitari” le coppie si confrontano con pediatri e psicologi pronti a rispondere ai quesiti di natura medico-sanitaria ed “emotivo-relazionale” del bambino.

“Tra gli argomenti che maggiormente vengono affrontati – precisa Michela della Porta, referente Ai.Bi. Firenze -, le malattie infettive sono quelle che fanno più paura: ma dopo i chiarimenti su epatiti ed hiv, le coppie risultano rasserenate anche sulla loro capacità di gestione di casi simili. Insomma le famiglie si sentono comprese e soprattutto accompagnate nel momento dell’attesa del loro bimbo proveniente molto spesso da Paesi ‘problematici’ ”.