Confermati “Bonus bollette luce e gas” anche nel 2024, ma rivisti i requisiti per averne diritto

Il Governo ha confermato il bonus bollette luce e gas anche per il 2024: incentivi fino a 178 euro per il gas e fino a 201 per l’elettricità con in più 113 euro di contributo straordinario. Ecco  le novità introdotte

Il Governo guidato da Giorgia Meloni ha confermato anche per il 2024 il bonus sociale per aiutare le famiglie più in difficoltà a pagare le bollette. Rispetto al passato, però, sono stati modificati i requisiti per accedere al beneficio. Vediamoli.
La prima modifica riguarda la soglia di ISEE per rientrare nella platea dei beneficiari: non più 15 mila euro, come era nel 2023 dopo l’aumento deliberato, ma 9.530 euro per i nuclei familiari con meno di 4 figli a carico, 20mila euro per i nuclei con 4 o più figli.
L’incentivo riconosciuto è di uno sconto del 15% sulla bolletta del gas e del 20% su quella elettrica. Su questo fronte è prevista, però, un’eccezione, ovvero il fatto per il primo trimestre dell’anno valgano ancora le soglie passate, ovvero che il bonus sia esteso a tutti i nuclei con ISEE fino a 15mila euro o fino a 30mila se con 4 o più figli.
Altri beneficiari della misura sono i percettori di pensioni e chi riceve l’assegno di inclusione, così come le famiglie in cui ci sia almeno un componente che necessita di apparecchiature elettromedicali per la propria sopravvivenza.
Parlando di cifre, il bonus per la componente elettricità va da una minimo di 142,74 euro all’anno a un massimo di 201,3 per le famiglie con un numero di figli pari o superiore a 4. Per il primo trimestre, a questa cifra si aggiunge il contributo straordinario che va da 76,44 a 113,75.
Il contributo per quanto riguarda il gas, invece, dipende dalla zona climatica di residenza del beneficiario. La cifra minima è 43,92 per i nuclei fino a 4 componenti e arriva al 178,27 euro dei nuclei più numerosi che abitano nella fascia climatica F, ovvero quella dei comuni con le temperature più rigide delle provincie di Cuneo, Trento e Belluno.
Per conoscere tutte le cifre a seconda delle fasce climatiche e dei componenti del nucleo familiare, si può fare riferimento al sito di Arera, dove verranno pubblicati tutti i dettagli.
Come ripetuto già in altre occasioni, per avere diritto al bonus sociale (solo per quanto riguarda il reddito) non è necessario presentare alcuna richiesta, ma l’agevolazione viene riconosciuta automaticamente a tutti coloro il cui ISEE rientra nei parametri. Naturalmente, stando così le cose, è necessario avere presentato l’ISEE aggiornato all’INPS.
Diversa la questione per le famiglie con almeno un componente in condizioni di disagio, che devono presentare la domanda al comune di residenza del titolare della fornitura (non nel Comune di residenza dell’eventuale persona malata). Alla domanda va allegato il certificato rilasciato dalla ASL che attesti la situazione e certifichi la necessità di utilizzo dell’apparecchio elettromedicale, indicando anche le ore di utilizzo giornaliere. È altresì necessario conoscere il codice alfanumerico Pod e la potenza impegnata, facilmente reperibili all’interno della bolletta.