Brescia. Un altro neonato abbandonato in un passeggino. Urge rilancio delle “culle per la vita”.

Grazie al sospetto di un passante, che ha notato un passeggino abbandonato senza alcun adulto, è stato ritrovato un neonato a pochi giorni di vita. Il passeggino conteneva una coperta, i cambi e un biberon di latte.

Un altro ritrovamento di un bambino abbandonato in strada: è successo ieri, 21 maggio 2018, a Brescia, dove un passante, incuriosito dalla presenza di un passeggino abbandonato senza alcun adulto, ha trovato un bambino  con pochissimi giorni di vita.

A seguito dell’intervento del 112, nel passeggino sono stati ritrovati una coperta, i cambi e un biberon di latte. Il piccolo sta bene ed è stato portato in ospedale; si cercano attualmente i genitori.

Solo pochi giorni fa, nella cornice della sala conferenza di Corrado Faissolo di UBI Banca, la neo presidentessa del Tribunale per i minorenni dott.ssa Maggia, Mario Sberna dell’ Ufficio Pastorale familiare Diocesi di Brescia, il vicepresidente del Forum delle Associazioni Familiari della Lombardia, Giovanni Gianbattista, e il vice presidente di Ai.Bi. e padre adottivo, Giuseppe Salomoni erano impegnati nel convegno finale dell evento : “L’adozione è una cosa meravigliosa: vi presentiamo l’officina dei Miracoli” in tour in tutta Italia per parlare della bellezza della adozione e del diritto si essere figlio.

Oggi si apprende della notizia dell’abbandono di un altro neonato, che dimostra nient’altro che la totale mancanza di conoscenza delle alternative all’abbandono in strada : ci si sta riferendo alle “culle per la vita” che corrispondono alle famose “ruote degli esposti” in cui venivano lasciati i neonati  principalmente presso gli istituti religiosi.

Questa opportunità offrirebbe maggiori garanzie di sopravvivenza del neonato, perché accolto dentro una culla “termica” e particolarmente sicura. In Italia le “culle della vita” sarebbero circa una cinquantina, il cui elenco è consultabile  su www.mpv.org

Anche Amici dei Bambini, il 1 dicembre 2015, ha inaugurato la sua “Culla della Vita”: il suo nome è Chioccia, si trova a Pedriano (Melegnano, Milano) in via dei Pioppi, facilmente raggiungibile dalla rete di autostrade lombarde, e va a potenziare un’offerta ancora a macchia di leopardo in Lombardia. La culla di Ai.Bi è infatti l’unica nel territorio nel sud della città di Milano.

Fonte: LaRepubblica.it