Cagliari. Una cena e un giardino per condividere la meraviglia dell’adozione

Cagliari200“Perché non organizzate uno dei vostri strani incontri?” Nasce così la “CenAiBi” 2014, da una chiacchierata tra Salvatore ed Alessandra, due famiglie adottive con il desiderio di rivedersi insieme nel giardino della sede cagliaritana di Ai.Bi..

La piccola comunità si attiva per ritrovarsi venerdì 13 giugno, inviamo l’invito alle famiglie adottive e alle coppie in attesa e la risposta non si fa attendere, arriviamo in una settimana a 50 adesioni.

Che bello! Allora è proprio vero, la piccola comunità di Amici di Bambini in Sardegna sta crescendo e soprattutto ha voglia di condividere insieme uno spazio e un tempo comune. L’evento è semplice, ognuno porta qualcosa, servono anche i barbecues, le famiglie portano anche quelli, arrostiremo delle verdure, delle salsicce e lo innaffieremo con un po’ di vino di Samugheo, nero non rosso!

E l’aperitivo? Che non manchi l’aperitivo, la cena infatti sarà preceduta dal “lavoro” dei bambini adottivi arrivati da tutto il mondo: la messa a dimora di tantissime piantine di macchia mediterranea che i bambini potranno poi veder crescere nel giardino di Ai.Bi. il loro giardino. Con le loro piccole zappe e i guantini potranno rinnovare il gioco della vita, sporcarsi con la terra, bagnarla con l’acqua.. e aspettare, l’attesa fertile di chi ha saputo attendere..

La piccola comunità di Cagliari ha uno splendido giardino attorno. Quando siamo arrivati l’anno scorso era incolto, ricco di sterpaglie. Lo abbiamo ripulito e colorato insieme ai bambini, nacque il primo orto sinergico di Ai.Bi. … ma avevamo poca acqua e l’inverno è stato secco, allora abbiamo fatto una richiesta e la curia arcivescovile con grande disponibilità ci ha donato anche quella! Abbiamo, l’acqua, abbiamo la terra: Terra e Acqua. La vita. Allora perché non valorizzare ancor di più questo piccolo angolo di terra?

Nasce così l’Orto Sinergico Condiviso, dal lavoro degli amici e dei volontari di Ai.Bi.. Pomodori, zucchine, meloni, sedano, carote e ravanelli, fagioli e cipolle. Un gruppo di amici si organizza a turno per zappare, innaffiare e infine, condividere. E tutto attorno il Giardino di Ai.Bi.. E domani i colori ancora tenui del nuovo giardino Ai.Bi., ancora bisognoso di acqua, si coloreranno di voci e di sorrisi.